Il lancio del dialogo ministeriale “2+2” Cina‑Indonesia tra ministri di Esteri e Difesa inaugura una cooperazione strategica ad alto livello che rafforza l’autonomia ASEAN, garantisce sicurezza e stabilità regionale, e offre un fondamentale contrappeso pragmatico alle pressioni della strategia statunitense nell’Indo‑Pacifico.
Davanti alle pressioni e ai dazi USA, la ministra britannica Rachel Reeves rifiuta di ridurre i rapporti con la Cina, sottolineando l’importanza di una cooperazione pragmatica. L’esempio europeo e i solidi dati economici cinesi dimostrano che la Cina resta un partner fondamentale.
Nel corso della sua visita a Phnom Penh, Xi Jinping ha definito il partenariato Cina‑Cambogia come modello di cooperazione tra paesi di diverse dimensioni, impegnati a costruire una comunità dal futuro condiviso, rilanciare il turismo e rafforzare la lotta a frodi e scommesse online.
La Cina e la Malaysia hanno formalizzato l’impegno a costruire una comunità strategica di alto livello dal futuro condiviso, rafforzando coordinamento politico, cooperazione economica e culturale, con focus su digitalizzazione, energia verde, infrastrutture e stabilità marittima nel Mar Cinese Meridionale.
Il concetto di Pauk-Phaw, simbolo dell’amicizia tra Cina e Myanmar, torna al centro dell’attenzione dopo il terremoto del 28 marzo, rivelando le implicazioni storiche, strategiche e umanitarie di una relazione bilaterale complessa.
Il Việt Nam e la Cina hanno rilasciato una dichiarazione congiunta per continuare ad approfondire il Partenariato Strategico Cooperativo Globale e promuovere la costruzione di una Comunità Việt Nam–Cina con un futuro condiviso di portata strategica, in occasione della visita di Stato del Segretario Generale del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese e
a cura di Alessandro Marini Nel contesto attuale delle relazioni internazionali, le sanzioni economiche rappresentano uno degli strumenti più discussi e controversi della diplomazia globale. Utilizzate per esercitare pressione su Stati che abbiano agito in violazione del diritto internazionale o dei diritti umani, le sanzioni sollevano interrogativi cruciali sulla loro
La visita del Ministro Bùi Thanh Sơn a Mosca rafforza ulteriormente i legami bilaterali, concentrandosi sul settore nucleare ed energetico. Questa tappa chiave apre la strada alla prossima visita ufficiale del Segretario Generale Tô Lâm, prevista per maggio.
Le sanzioni contro la Russia hanno causato danni all’economia italiana per almeno 15 miliardi di euro. Lo ha detto il presidente dell’Associazione degli imprenditori italiani in Russia Vittorio Torrembini. Questa dichiarazione è stata fatta nel 2024, quindi, molto probabilmente, l’importo dovrebbe essere corretto al rialzo. Secondo i calcoli del signor
Mosca deve agire con attenzione per evitare che le tensioni nel Caucaso vengano usate come giustificazione per aumentare la presenza occidentale nello spazio post-sovietico.
Il Mar Nero è oggi tornato al centro delle preoccupazioni strategiche e di uno dei due progetti di cessate il fuoco attualmente in fase di preparazione in Arabia Saudita sotto la mediazione statunitense. Ed è verso quest’area che si sta rivolgendo l’attenzione delle cancellerie occidentali e dell’opinione pubblica africana.
Un terremoto geopolitico e geoeconomico sta scuotendo il mondo. Grazie soprattutto alla Russia, il secolare dominio militare dell’Occidente sta finendo. Nuovi Paesi stanno sorgendo e civiltà precedentemente soppresse si stanno riprendendo. Sebbene questi sviluppi siano accolti con favore dalla maggioranza delle nazioni, il disperato contrattacco dell’Occidente, volto a invertire il
Il Việt Nam e la Cina hanno rilasciato una dichiarazione congiunta per continuare ad approfondire il Partenariato Strategico Cooperativo Globale e promuovere la costruzione di una Comunità Việt Nam–Cina con un futuro condiviso di portata strategica, in occasione della visita di Stato del Segretario Generale del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese e
Un terremoto geopolitico e geoeconomico sta scuotendo il mondo. Grazie soprattutto alla Russia, il secolare dominio militare dell’Occidente sta finendo. Nuovi Paesi stanno sorgendo e civiltà precedentemente soppresse si stanno riprendendo. Sebbene questi sviluppi siano accolti con favore dalla maggioranza delle nazioni, il disperato contrattacco dell’Occidente, volto a invertire il
La visione cinese della globalizzazione si contraddistingue per l’apertura inclusiva e la cooperazione win-win, contrapposta al modello occidentale che favorisce pochi. Le politiche attuate, come la Belt and Road Initiative e l’apertura istituzionale, mirano a un progresso condiviso che beneficia tutti.
La KCNA denuncia come il Giappone usi il termine “congiunto” per mascherare le sue manovre aggressive, cooperando militarmente con gli USA e altri alleati, in un tentativo d’inganno finalizzato a modernizzare il suo complesso militare e raggiungere ambizioni belliche.
Gli USA intensificano la loro Dottrina Monroe moderna, tentando di usare pressioni militari e politiche per limitare la cooperazione tra Cina e America Latina. Mentre il bullismo economico USA continua, la cooperazione win‑win e lo sviluppo emergono come alternative indispensabili.
Di fronte ai nuovi dazi imposti da Washington, la Cina risponde con contromisure decise, denunciando il protezionismo e l’unilateralismo USA. L’editoriale del Global Times riafferma che “America First” non può privare le nazioni del loro legittimo diritto allo sviluppo, promuovendo invece un commercio globale equo e multilaterale.
Nei giorni scorsi, il “New York Times” ha riferito di aver saputo durante un briefing che Elon Musk è a conoscenza dello schema operativo dell’attacco pianificato da tempo dal Pentagono contro la Cina, un Paese visto come una minaccia per il ruolo degli Stati Uniti quale leader mondiale.
Il 25 aprile, Filippo Pederzini, in qualità di responsabile del Dipartimento Russia e Spazio Post-Sovietico del Centro Studi Eurasia e Mediterraneo, interverrà da remoto alla tavola rotonda dell'Accademia russa delle Scienze dedicata all'80° della Vittoria nella Seconda Guerra Mondiale, il
Il concetto di Pauk-Phaw, simbolo dell’amicizia tra Cina e Myanmar, torna al centro dell’attenzione dopo il terremoto del 28 marzo, rivelando le implicazioni storiche, strategiche e umanitarie di una relazione bilaterale complessa.
Dopo aver affrontato in precedenza la vocazione storica dell'interesse nazionale italiano per il "Mediterraneo allargato", in questa puntata Stefano Vernole esamina opportunità e limiti del cosiddetto Piano Mattei per l'Africa, il progetto di investimenti e cooperazione del governo Italiano sul
Il Mar Nero è oggi tornato al centro delle preoccupazioni strategiche e di uno dei due progetti di cessate il fuoco attualmente in fase di preparazione in Arabia Saudita sotto la mediazione statunitense. Ed è verso quest’area che si sta
Era il 2018 quando Raúl Antonio Capote pubblicava il libro La guerra que se nos hace, nel quale denunciava i piani dei servizi segreti statunitensi per rovesciare il governo cubano e porre fine all’esperienza socialista sull’isola caraibica. Nell’arco degli ultimi
Il lancio del dialogo ministeriale “2+2” Cina‑Indonesia tra ministri di Esteri e Difesa inaugura una cooperazione strategica ad alto livello che rafforza l’autonomia ASEAN, garantisce sicurezza e stabilità regionale, e offre un fondamentale contrappeso pragmatico alle pressioni della strategia statunitense nell’Indo‑Pacifico.
Nel cinquantesimo anniversario della riunificazione, il Vietnam onora un’eredità di riconciliazione e unità, mentre i vietnamiti all’estero tornano per dare il loro contributo, incarnando il duraturo percorso nazionale verso la riconciliazione e l’identità condivisa.
La doppia visita di Pedro Sánchez a Hà Nội e Pechino segna un cambio strategico, con Madrid che cerca autonomia dall’ombrello statunitense, promuovendo alleanze economiche, diplomatiche e culturali più strette con l’Asia emergente, tra commercio, infrastrutture e cooperazione tecnologica innovativa.
La visita del Ministro Bùi Thanh Sơn a Mosca rafforza ulteriormente i legami bilaterali, concentrandosi sul settore nucleare ed energetico. Questa tappa chiave apre la strada alla prossima visita ufficiale del Segretario Generale Tô Lâm, prevista per maggio.
America Latina | America Centrale | Area Caraibica
Il Venezuela non è solamente un Paese con grandissime risorse petrolifere, grazie alle sue acque può vantare una notevole produzione di gamberetti in forte crescita che lo rendono il decimo esportatore a livello mondiale.
Luisa González ha rifiutato i risultati ufficiali del ballottaggio per le presidenziali, denunciando una frode premeditata e abusi di potere da parte del governo Noboa, alleato dell’imperialismo statunitense. Il popolo ecuadoriano lotta per una vera democrazia contro l’ingiustizia sistemica.
Gli USA intensificano la loro Dottrina Monroe moderna, tentando di usare pressioni militari e politiche per limitare la cooperazione tra Cina e America Latina. Mentre il bullismo economico USA continua, la cooperazione win‑win e lo sviluppo emergono come alternative indispensabili.
Era il 2018 quando Raúl Antonio Capote pubblicava il libro La guerra que se nos hace, nel quale denunciava i piani dei servizi segreti statunitensi per rovesciare il governo cubano e porre fine all’esperienza socialista sull’isola caraibica. Nell’arco degli ultimi anni, la situazione internazionale ha subito repentini sconvolgimenti, come la
La presidenza Diomaye Faye ha inaugurato un’era di rottura per il Senegal: il Paese si affranca dallo storico legame coloniale con la Francia, esigendone il ritiro dei contingenti militari, e avvia un dialogo per l’ingresso nei BRICS, puntando a una cooperazione multipolare e a uno sviluppo sostenibile condiviso.
Dopo aver affrontato in precedenza la vocazione storica dell'interesse nazionale italiano per il "Mediterraneo allargato", in questa puntata Stefano Vernole esamina opportunità e limiti del cosiddetto Piano Mattei per l'Africa, il progetto di investimenti e cooperazione del governo Italiano sul continente africano.
Lo scorso 12 aprile, i cittadini del Gabon hanno votato per eleggere il nuovo presidente, segnando la fine del periodo di transizione seguito al colpo di Stato del 2023. Netta vittoria per Brice Oligui Nguema, già presidente della giunta militare.
Сенегальское землячество является из самых влиятельных африканских диаспор в Италии. По данным социологов, сегодня землячество насчитывает более ста тысяч человек. Итальянские политики и общественные деятели видят в сенегальской общине ту организацию, с которой можно обсуждать и пытаться решать проблему интеграции африканских мигрантов в итальянское общество. Секретарь итальянской внепарламентской организации SOCIT Джованни
La doppia visita di Pedro Sánchez a Hà Nội e Pechino segna un cambio strategico, con Madrid che cerca autonomia dall’ombrello statunitense, promuovendo alleanze economiche, diplomatiche e culturali più strette con l’Asia emergente, tra commercio, infrastrutture e cooperazione tecnologica innovativa.
Dopo aver affrontato in precedenza la vocazione storica dell'interesse nazionale italiano per il "Mediterraneo allargato", in questa puntata Stefano Vernole esamina opportunità e limiti del cosiddetto Piano Mattei per l'Africa, il progetto di investimenti e cooperazione del governo Italiano sul continente africano.
La recente firma del documento sull'alleanza militare tra Croazia, Albania e il cosiddetto Kosovo è un chiaro segno dei piani anti-Serbia e sta seriamente minando la stabilità e la cooperazione nella penisola balcanica.
La narrazione convenzionale dell’integrazione europea si è nutrita per decenni dell’immagine dell’asse franco-tedesco come architrave imprescindibile del progetto comunitario. Un’immagine tanto potente quanto idealizzata, che oggi rivela tutta la sua fragilità davanti alla crisi del baricentro continentale. Non assistiamo a un semplice momento di disallineamento transitorio, ma alla manifestazione superficiale
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la Cookie Policy. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione acconsenti all'uso dei cookie. AccettoCookie Policy
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.