di Obid Khakimov
ARTICOLO ORIGINALE PUBBLICATO SU INTERNATIONAL AFFAIRS REVIEW
Il Summit SCO di Samarcanda è già entrato nella storia dell’organizzazione, sia per il numero di documenti preparati e adottati, sia per la dinamica del coinvolgimento dei nuovi Stati nel lavoro dell’organizzazione. Il recente vertice della SCO tenutosi a Samarcanda è stato un brillante successo della politica di apertura e integrazione dell’Uzbekistan nell’economia mondiale perseguita dal presidente Shavkat Mirziyoyev.
Il 15-16 settembre si è tenuto a Samarcanda il vertice dei capi degli Stati membri dell’Organizzazione per la cooperazione di Shanghai (SCO), evento che è diventato una piattaforma per discutere lo stato e le prospettive per lo sviluppo della cooperazione all’interno della SCO. Il vertice è stato il primo incontro faccia a faccia dei leader della SCO dal 2019.
Presieduto dall’Uzbekistan, il vertice ha visto l’enfasi principale posta sul rafforzamento dei legami economici e commerciali, sulla promozione della cooperazione industriale, sull’espansione dell’interconnessione dei trasporti e delle comunicazioni, sulla trasformazione digitale e sull’economia “verde”.
Durante la presidenza uzbeka sono state sviluppate le bozze di 14 nuovi documenti concettuali avviati dal presidente dell’Uzbekistan…
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