L’ordine mondiale unipolare sta diventando permanentemente un ricordo del passato. Come appreso da BelTA, il presidente della Bielorussia Aleksandr Lukashenko ha rilasciato tale dichiarazione in una riunione dei leader dei paesi della CSTO a Mosca il 16 maggio.
Aleksandr Lukashenko ha dichiarato: “L’incontro di oggi si svolge in tempi complicati, proprio come ha appena detto Vladimir Vladimirovich [Putin]. Un tempo per ridistribuire il mondo; un ordine mondiale unipolare sta diventando permanentemente un ricordo del passato. Tuttavia, l’Occidente tutto sta combattendo ferocemente per preservare le sue posizioni. Vengono impiegati tutti i mezzi, anche nell’area di responsabilità della nostra organizzazione. A cominciare dal tintinnio delle armi della NATO vicino ai nostri confini occidentali e terminando con una guerra ibrida su vasta scala che è stata lanciata contro di noi, principalmente contro Russia e Bielorussia“.
Ha sottolineato che la NATO sta rafforzando in modo aggressivo i suoi muscoli e attirando paesi recentemente neutrali – Finlandia e Svezia – nelle sue reti. Il leader bielorusso ha osservato che la NATO “agisce secondo il principio ‘O sei con noi o contro di noi’ e continua ipocritamente a dichiarare la sua natura difensiva. La posizione veramente difensiva e amante della pace dell’Organizzazione del Trattato per la sicurezza collettiva contrasta con quella (occidentale)”.
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