Riceviamo e pubblichiamo.
Il 21 marzo si celebra Navruz, l’Anno Nuovo Orientale, il trionfo della pace e della prosperità.
Spero che la gente del tutto il mondo celebri questa giornata. E che lo spirito di Navruz trionfi anche nei tempi di crisi, sconvolgimenti e cambiamenti che si stanno verificando,in particolare, nelle regioni stesse dove nacque la tradizione di celebrare questa festività!
Ban Ki-moon, l’ex Segretario Generale dell’ONU
Con l’arrivo della primavera il mondo intorno a noi cambia, diventa sempre più bello, regalando un’impressione indimenticabile. In questi giorni meravigliosi in cui si risveglia la natura, sbocciano fiori di primavera e tutto si riveste con un abito colorato, arriva il momento di rinnovo. Navruz significa” il nuovo giorno”, e si celebra dai popoli turchi e persiani.
È l’equinozio di primavera, ricorre il 21 marzo e rappresenta l’inizio di un anno nuovo sul calendario orientale, simboleggia le tradizioni, i costumi e gli eterni valori di questi popoli.
In questi giorni ognuno sente lo spirito della primavera, profondamente consapevole di essere una parte integrante della natura, provando un’ondata di nuova forza ed energia. Navruz simboleggia il ciclo della vita, la grandezza e la generosità della natura.
La tradizione di celebrare Navruz è molto antica ed è inscindibilmente legata con quasi tutti gli aspetti della vita umana: la vita, il lavoro, la cultura. Più di 300 milioni di persone in tutto il mondo celebrano questa festa come l’inizio dell’anno da oltre tremila anni nei Balcani, in Medio Oriente, il Caucaso,l’Asia Centrale e in altre regioni.
Lo storico Strabone della Grecia Antica descriveva la celebrazione della festa Navruz così: “ Dai tempi più antichi fino ad oggi gli abitanti della Mesopotamia si riuniscono in quel giorno nel Tempio del Fuoco. È la festa più venerata, i commercianti chiudono i negozi, gli artigiani smettono di lavorare. Si divertono tutti e offrono uno all’altro bevande e pietanze che sono state toccate dal fuoco”.
Nel 2009 il Navruz è stato inserito nella lista UNESCO del patrimonio culturale non materiale dell’umanità. L’ONU ritiene che la festa promuove i valori della riconciliazione e del vicinato, della pace e della solidarietà sia tra le generazioni, sia all’interno della famiglia. La Giornata Internazionale del Navruz viene celebrata dal 2010 in conformità con la risoluzione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Ogni anno il popolo uzbeko festeggia con entusiasmo l’equinozio di primavera, che rappresenta il cielo limpido, il rinnovo della natura, l’amore per la vita. La Festa della Creazione svolge un ruolo importante per la nostra vita spirituale, per l’armonia tra uomo e natura, l’affermazione dell’umanesimo nella società, la tolleranza, il rispetto e l’attenzione per la vecchia generazione, la cura per i più giovani e la formazione delle nuove generazioni nello spirito dei valori nazionali e universali.
Tradizionalmente, Navruz viene celebrato in tutte le regioni della repubblica, è una festa nazionale con la partecipazione dei rappresentanti di tutte le nazioni e le nazionalità residenti in Uzbekistan. La gente festeggia Navruz con la gioia e divertimento. Nelle piazze addobbate della capitale, nei centri provinciali e distrettuali, nelle città e villaggi, nelle mahallas si organizzano festeggiamenti popolari con i giochi, canti, balli e spettacoli teatrali, gare di equitazione e sportive come Kupkari e Kurash.
In questa occasione, le persone si perdonano a vicenda, visitano amici e parenti, poveri, indifesi, si prendono cura di loro, donano i regali. Inoltre, in questi giorni si lavora per abbellire e migliorare mahallas e strade, piazze e giardini, imprese e organizzazioni.
È impossibile immaginare Navruz senza la varietà di cibo che viene preparato con la speranza di prosperità e ricchezza per l’anno nuovo. Alla vigilia di Navruz si organizzano dei mercatini per vendere merci varie, prodotti agricoli e alimentari. Ogni famiglia si sta preparando per il pranzo di Navruz. La tavola in questa occasione deve essere imbandita generosamente. Tradizionalmente, in questi giorni si servono molti piatti della cucina nazionale. I piatti principali sono il pilaf di colore ambra, la samsa con le prime spezie fresche di primavera, pasticcini, dolci, frutta e verdura.
La regina delle pietanze di Navruz, è senza dubbio il Sumalyak, che viene preparato in famiglia, con parenti e amici. La più salutare e gustosa prelibatezza primaverile di farina e chicchi di grano germogliato si cuoce sul fuoco a legna. Gli ingredienti del Sumalyak rappresentano il simbolo di vita, di calore, prsperità e salute.
Il significato di Navruz è nell’affermazione di vita in armonia con la natura, la consapevolezza del legame indissolubile tra lavoro creativo umano e cicli di rinnovamento della natura. La cura e l’atteggiamento rispettoso verso fonti naturali di vita in generale, insegna alle persone a prendersi cura della natura e delle sue ricchezze, realizzando così la sua diretta prossimità ad essa.
Agenzia d’informazione “Jahon”
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