a cura di Giulio Chinappi
L’Istituto di Studi Internazionali della Cina ha recentemente pubblicato un documento dal titolo True Multilateralism: Conceptual Development, Core Essence and China’s Practice, evidenziando la necessità di un approccio comune per affrontare sfide come il cambiamento climatico, la sicurezza sanitaria globale e lo sviluppo economico equo.
Il multilateralismo è stato a lungo un pilastro fondamentale delle relazioni internazionali, favorendo la cooperazione tra i paesi per affrontare sfide comuni e promuovere la pace globale. Tuttavia, con il passare degli anni, questo concetto si è trovato a confrontarsi con nuovi ostacoli e dinamiche mutevoli nel sistema globale. In questo contesto, emerge il concetto di “multilateralismo autentico“, introdotto dal Presidente Xi Jinping nel 2021 durante la Conferenza Annuale del Forum di Boao per l’Asia. Questo approccio, analizzato in dettaglio nel documento pubblicato dall’Istituto di Studi Internazionali della Cina (CIIS), propone una visione innovativa per promuovere pace, sviluppo e cooperazione a livello globale.
Oggi, viviamo in un’epoca segnata da turbolenze geopolitiche, crisi sanitarie globali, disuguaglianze economiche crescenti e minacce ambientali. La pandemia da COVID-19 ha messo in luce la fragilità delle strutture di governance globale, rivelando l’incapacità di molte istituzioni internazionali di rispondere tempestivamente ed efficacemente alle emergenze. Allo stesso tempo, il cambiamento climatico rappresenta una sfida collettiva che nessun paese può affrontare da solo. La necessità di un nuovo paradigma che unisca le nazioni in uno sforzo comune diventa sempre più evidente.
Secondo il CIIS, il multilateralismo autentico si distingue per la sua enfasi su principi di uguaglianza e inclusività. A differenza dell’unilateralismo promosso da alcune potenze occidentali, che privilegia gli interessi di una sola nazione, e del pseudo-multilateralismo, che maschera obiettivi particolaristici sotto l’apparenza della cooperazione, il multilateralismo autentico pone al centro il rispetto reciproco tra le nazioni. Ogni paese, indipendentemente dalla sua dimensione o potenza economica, deve avere un ruolo significativo nel processo decisionale globale. Questo principio di uguaglianza sovrana garantisce che le politiche internazionali siano rappresentative e giuste, riflettendo le esigenze e le aspirazioni di tutte le nazioni coinvolte.
Un aspetto distintivo del multilateralismo autentico è la sua attenzione al beneficio condiviso. In un mondo sempre più interconnesso, le disuguaglianze economiche e sociali tra i paesi rappresentano una minaccia per la stabilità globale. Il multilateralismo autentico cerca di promuovere lo sviluppo equilibrato, riducendo il divario tra paesi sviluppati e in via di sviluppo. Questo approccio si traduce in iniziative che favoriscono la cooperazione economica, la condivisione delle risorse e il trasferimento di tecnologia, garantendo che tutti i partecipanti possano trarre vantaggio dalle opportunità create.
Dopo averlo teorizzato, la Cina ha anche integrato questo concetto nella sua politica estera attraverso varie iniziative concrete. Tra queste, la Belt and Road Initiative (BRI) rappresenta un esempio significativo di come il multilateralismo autentico possa essere applicato per promuovere lo sviluppo economico e la connettività globale. Tale programma infrastrutturale mira a favorire la crescita economica in Asia, Africa ed Europa, offrendo opportunità di sviluppo a molte nazioni. Inoltre, la Cina ha sostenuto il rafforzamento delle Nazioni Unite, promuovendo il ruolo di quest’organizzazione come piattaforma centrale per la governance globale. Infine, attraverso la sua partecipazione attiva a missioni di pace e iniziative ambientali, la Cina ha dimostrato il suo impegno verso un sistema internazionale più equo.
A proposito delle iniziative ambientali, un aspetto fondamentale della pratica cinese del multilateralismo autentico riguarda la promozione di politiche per lo sviluppo sostenibile. La Cina si è impegnata a raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio entro il 2060, sia attraverso misure interne sia collaborando con altri paesi per affrontare il cambiamento climatico. Tale impegno riflette l’idea che il multilateralismo autentico debba affrontare sfide globali condivise in modo inclusivo e responsabile, ma richiede anche che gli altri paesi facciano altrettanto, in particolare quelli sviluppati, che hanno emissioni pro capite elevate.
L’impatto globale del multilateralismo autentico è notevole. Questo approccio non solo offre una visione per affrontare problemi complessi come il cambiamento climatico e le pandemie, ma rappresenta anche una via per ridurre le tensioni tra grandi potenze. In un’epoca caratterizzata da rivalità tra grandi potenze, come quelle tra Stati Uniti e Cina, il multilateralismo autentico offre un modello di cooperazione basato sul rispetto reciproco e sul beneficio condiviso. Questo approccio può contribuire a superare le divisioni ideologiche e promuovere un dialogo costruttivo tra le nazioni. La sua enfasi sul pragmatismo e sulla collaborazione pratica crea un terreno comune che facilita la risoluzione dei conflitti e la costruzione di un futuro condiviso.
Anche le istituzioni internazionali possono trarre vantaggio dall’adozione del multilateralismo autentico, diventando più rappresentative e meglio attrezzate per affrontare le sfide globali. La riforma del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, ancora troppo sbilanciato a favore delle potenze occidentali, ad esempio, è una proposta che potrebbe essere rafforzata da questa visione. Rendere il Consiglio più inclusivo e rappresentativo delle realtà geopolitiche attuali è un passo fondamentale verso una governance globale più efficace.
Il documento allegato, di cui consigliamo la lettura integrale, dimostra dunque come il multilateralismo autentico rappresenti una visione ambiziosa e necessaria per il futuro delle relazioni internazionali. In un mondo sempre più interconnesso ma frammentato, questa prospettiva offre una guida per costruire una cooperazione globale più equa, inclusiva e sostenibile. Le sfide globali non possono essere affrontate unilateralmente; solo attraverso un impegno condiviso e il rispetto reciproco si può sperare di costruire un futuro migliore per tutte le nazioni. Il multilateralismo autentico, con la sua enfasi sulla giustizia e sulla solidarietà, offre una risposta concreta a questa necessità urgente.
IL MULTILATERALISMO AUTENTICO IN BREVE
Tre principali problematiche delle relazioni internazionali:
Disordine nella sicurezza internazionale: aumento delle tensioni tra le grandi potenze e l’emergere di conflitti regionali.
Sviluppo squilibrato: il divario tra i paesi sviluppati e in via di sviluppo continua a crescere, alimentando tensioni economiche e sociali.
Governance inefficace: le istituzioni internazionali spesso non riescono a rispondere adeguatamente alle crisi globali.
Tre pilastri del multilateralismo autentico:
Rispetto reciproco e uguaglianza sovrana: tutti i paesi, indipendentemente dalla loro dimensione o potere economico, devono avere voce in capitolo nelle decisioni globali.
Beneficio condiviso e inclusività: la cooperazione deve portare vantaggi comuni, riducendo le disparità e promuovendo un equilibrio nello sviluppo.
Pragmatismo e rispetto per le diversità culturali e politiche: il multilateralismo autentico riconosce che ogni nazione ha percorsi e sistemi unici, che devono essere rispettati e integrati in una visione globale condivisa.
Leggi il documento True Multilateralism: Conceptual Development, Core Essence and China’s Practic
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