Cari membri del forum!
Signore e signori!
Vi do un sincero benvenuto al III Forum internazionale sugli investimenti di Tashkent.
Sono lieto di constatare che questo format sta diventando una buona tradizione e ogni anno riunisce nel nostro Paese un numero sempre maggiore di nuovi partner affidabili provenienti da tutti i continenti.
Negli ultimi tre anni, il Forum si è trasformato in un’efficace piattaforma di dialogo per espandere la cooperazione bilaterale e multilaterale, discutere le questioni più urgenti, sviluppare idee e approcci avanzati. Oltre duemila e cinquecento ospiti stranieri provenienti da 93 Paesi sono arrivati per partecipare all’evento odierno, il che dimostra chiaramente la crescente importanza del Forum. Ciò dimostra anche il grande interesse per le riforme che si stanno attuando nel nostro Paese, ormai irreversibili, e per l’instaurazione di una cooperazione reciprocamente vantaggiosa.
Cari partecipanti al Forum!
L’incontro odierno si svolge sullo sfondo dell’aggravarsi dei problemi geopolitici ed economici globali, con l’intensificarsi delle minacce e delle sfide allo sviluppo sostenibile.
Sono in atto profondi processi di trasformazione dell’ordine mondiale. L’instabilità della situazione è chiaramente evidenziata dall’interruzione della catena di approvvigionamento di beni e servizi, dal calo del commercio internazionale, dalla riduzione del flusso di investimenti e dall’intensificarsi del cambiamento climatico.
Negli ultimi tre anni, il tasso di crescita dell’economia globale ha subito un rallentamento. Anche i trend di crescita degli investimenti diretti esteri non stanno rispettando le aspettative. Nel 2023, ad esempio, gli investimenti totali nei Paesi in via di sviluppo sono diminuiti del 9 per cento.
Naturalmente, sappiamo bene che oggi gli investitori sono in grave difficoltà nel mondo. Ma una cosa è chiara. Nessun Paese può affrontare da solo queste pressanti sfide del nostro tempo. Lo spirito di fiducia e di rispetto reciproco, i principi di sostegno reciproco rimangono la solida base di una cooperazione a lungo termine.
Onorevoli signore e signori!
Abbiamo compiuto passi decisivi verso il miglioramento cardinale dell’ambiente degli investimenti e degli affari nel Paese, la graduale rimozione di tutte le barriere. Le riforme su larga scala che stiamo attuando mirano a far sentire ogni investitore libero e fiducioso.
Come sapete, 7 anni fa abbiamo intrapreso riforme difficili e sistemiche, ponendoci obiettivi elevati. Abbiamo definito i nostri obiettivi principali come la liberalizzazione dell’economia, la creazione di un clima favorevole agli investimenti e l’espansione completa delle opportunità per gli imprenditori.
Negli ultimi anni, la nostra economia è quasi raddoppiata. Alla fine dello scorso anno, la crescita era del 6%. Il tasso di inflazione è sceso al 9%. Gli indicatori del fatturato commerciale sono in costante aumento. Il mercato valutario e le riserve auree e valutarie rimangono stabili.
Negli ultimi anni, il nostro Paese ha assorbito oltre 60 miliardi di dollari di investimenti stranieri. Più di 14 miliardi di dollari di fondi di istituzioni finanziarie internazionali sono stati attratti dalla sfera sociale e dalle infrastrutture.
Solo lo scorso anno, il volume degli investimenti stranieri è quasi raddoppiato. A questo proposito, vorrei sottolineare con grande soddisfazione il lancio di oltre 300 progetti di investimento e industriali insieme a società leader e grandi marchi del mondo, come “ACWA Power”, “Masdar”, “Total Eren”, “Voltalia”, “Ҫalɩk” e “Aksa” – nel campo dell’energia, “Air Products”, “Indorama” e “Kamse” nell’industria chimica, “Orano” e “Danieli” nell’industria mineraria e metallurgica, “BYD”, “Kia” e “Samsung” nell’industria automobilistica ed elettrotecnica e “Koҫ” e “Knauf” nell’edilizia, creando centinaia di migliaia di nuovi posti di lavoro.
Nell’ambito di questo forum, verranno lanciati nuovi grandi progetti con la partecipazione di aziende leader a livello mondiale come Linde, Orascom, DataVolt, Bonafarm, Pasha holding e altri partner.
Colgo l’occasione per esprimere la mia sincera gratitudine agli investitori stranieri e a tutti i partner che contribuiscono degnamente a questo sforzo.
Per sostenere l’imprenditoria e le imprese, abbiamo sviluppato una serie di misure specifiche anche in altre aree prioritarie.
Ora gli investitori stranieri saranno esentati dalle tasse sui dividendi ricevuti dalle azioni per 3 anni.
Abbiamo recentemente adottato una legge sulle privatizzazioni. Abbiamo lanciato un nuovo programma per la vendita delle quote statali di 250 grandi imprese e di quasi 1.000 immobili, l’offerta pubblica iniziale di azioni di 12 imprese sui mercati azionari (IPO).
È stato introdotto un rating di sostenibilità degli imprenditori. Gli imprenditori con un rating elevato non saranno soggetti a controlli fiscali.
Abbiamo in programma di introdurre l’esperienza nella realizzazione di progetti energetici sulla base del partenariato pubblico-privato anche nella sfera sociale e in altri progetti infrastrutturali. In particolare, insieme alle società cinesi Sitik e Kamse, stiamo sviluppando progetti nel campo dell’irrigazione e delle autostrade, con le società francesi Suez e Veolia – nel campo della fornitura di acqua potabile, e con le società arabe Inter Health e Pure Health – nella costruzione di moderni centri medici.
Attribuiamo grande importanza allo sviluppo delle infrastrutture delle zone industriali e stanziamo fondi di bilancio a questo scopo. Sono stati introdotti principi moderni e trasparenti per l’assegnazione dei terreni agli imprenditori, ovvero un sistema di gare d’appalto all’asta. Nell’ambito dell’adesione all’Organizzazione mondiale del commercio, sono stati adottati più di 60 atti normativi volti ad armonizzare la legislazione.
È stata istituita un’agenzia anticorruzione ed è in corso di elaborazione una strategia nazionale al 2030. L’anno scorso si sono tenuti a Tashkent eventi internazionali sulla lotta alla corruzione.
Il Centro arbitrale internazionale di Tashkent funziona con successo per risolvere le controversie in modo equo. Conta oltre 90 giudici autorevoli provenienti da Paesi come Stati Uniti d’America, Regno Unito, Italia, Svezia, Cina ed Emirati Arabi Uniti.
Un altro indicatore importante per gli investitori. Negli ultimi 7 anni, la copertura dell’istruzione superiore è passata dal 9 al 42% e il numero di istituti di istruzione superiore ha superato le 200 unità.
L’Uzbekistan ha introdotto un regime di visti d’affari per viaggiare in più di 90 Paesi.
Cari partecipanti al forum!
Il nostro obiettivo principale è rendere l’Uzbekistan un partner affidabile e a lungo termine per gli investitori stranieri.
Il nostro Stato garantisce lo sviluppo delle relazioni di mercato, la protezione affidabile dei diritti degli investitori, l’ulteriore miglioramento di un ambiente favorevole agli investimenti e agli affari, la creazione di più ampie opportunità e condizioni per una concorrenza leale, assicurando l’inviolabilità della proprietà privata e l’indipendenza del sistema giudiziario.
Abbiamo fermamente sancito questi principi nella nostra Costituzione, adottata con il referendum nazionale dello scorso anno.
Oggi vorrei presentarvi una serie di proposte concrete volte a rafforzare la tutela dei diritti degli investitori.
In primo luogo, adotteremo una nuova versione della Legge sugli investimenti. Il documento è stato elaborato in conformità con le disposizioni, le regole e gli standard dell’Organizzazione mondiale del commercio.
Esprimo la mia particolare gratitudine alla Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo, alla Banca Mondiale, al Fondo Monetario Internazionale e all’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico per la loro stretta collaborazione in questo lavoro.
In secondo luogo, il Tribunale commerciale internazionale inizierà presto la sua attività nel nostro Paese nell’ambito del Centro internazionale per le tecnologie digitali. Esso occuperà un posto speciale nel sistema giudiziario e legale dell’Uzbekistan. Presto adotteremo una legge speciale a questo scopo. Introdurremo inoltre nei codici procedurali norme volte alla piena applicazione delle decisioni del Tribunale commerciale internazionale.
In terzo luogo, nel prossimo futuro introdurremo approcci completamente nuovi al sistema delle zone industriali.
Verranno create condizioni ancora più favorevoli agli investitori per la realizzazione di progetti ad alta tecnologia. La pratica del coinvolgimento attivo degli operatori privati, comprese le società straniere con esperienza, sarà ampliata nella gestione delle zone industriali. Saranno inoltre cancellate le limitazioni alle condizioni di funzionamento delle zone economiche speciali.
Il periodo di locazione dei terreni agli investitori stranieri sarà esteso due volte, da 25 a 49 anni. Allo stesso tempo, i privilegi e le preferenze esistenti garantiti dalle leggi saranno pienamente conservati.
Discuteremo tutti questi temi in dettaglio domani, in occasione della riunione periodica del Consiglio degli investitori stranieri.
Cari partecipanti al Forum!
Per continuare le riforme sistemiche, per costruire uno Stato forte e prospero, abbiamo adottato la Strategia “Uzbekistan – 2030”. Questo importante documento riflette 100 compiti specifici per raggiungere una crescita economica sostenibile, riformare le sfere della protezione sociale, della sanità e dell’istruzione e garantire lo Stato di diritto.
Abbiamo fissato l’obiettivo di raddoppiare il reddito pro capite entro il 2030 e di posizionarci tra gli Stati con un reddito superiore alla media.
Continueremo con coerenza i processi di profonda trasformazione dell’economia, la formazione di un ambiente favorevole agli investimenti e alle imprese e la creazione di un alto valore aggiunto nell’industria.
A questo proposito, vorrei soffermarmi separatamente sulle aree prioritarie per espandere la nostra cooperazione reciprocamente vantaggiosa.
Primo: l’energia verde. Il miglioramento dell’efficienza del settore energetico è importante per tutta la nostra regione. Nel nostro Paese stiamo lavorando a 28 progetti in questo settore.
Abbiamo fissato l’obiettivo di creare più di 20 gigawatt di capacità di energia rinnovabile entro il 2030 e di aumentare la sua quota nel bilancio energetico al 40%.
Solo lo scorso anno, insieme ai nostri partner strategici Masdar, Gezhouba e China Energy, abbiamo lanciato grandi impianti eolici e solari con una capacità di 1,4 gigawatt. Inoltre, insieme ad ACWA Power, abbiamo lanciato un progetto per la produzione di idrogeno “verde”.
È da notare che questi importanti progetti vengono realizzati esclusivamente a spese di investimenti diretti esteri sulla base di un partenariato pubblico-privato.
Oggi, nell’ambito del Forum, presenteremo a voi, nostri investitori, i progetti per la costruzione congiunta di centrali idroelettriche nei vicini Kirghizistan e Tagikistan. Invitiamo le aziende leader di tutti gli Stati ad aprire il dialogo e la cooperazione pratica in questa direzione.
Secondo: la sfera bancaria e finanziaria. Negli ultimi anni, molte banche private hanno aperto nel nostro Paese. Le principali banche europee sono entrate nel nostro mercato. Sono attive diverse banche digitali.
Durante il Forum è stato firmato un accordo con la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo sulla privatizzazione di Asakabank, una delle principali banche uzbeke. Inoltre, con l’International Finance Corporation e l’Asian Development Bank, sono attivamente in corso processi di trasformazione e privatizzazione di altre grandi banche.
Per soddisfare la crescente domanda di risorse finanziarie, si stanno rivedendo i requisiti e gli approcci allo sviluppo del mercato dei capitali.
Si sta lavorando per sviluppare ampiamente gli strumenti di finanziamento internazionali. Prevediamo che l’afflusso di investimenti esteri aumenterà
un aumento di diverse volte dell’afflusso di investimenti esteri, il miglioramento della qualità della corporate governance e l’attrazione di nuove istituzioni bancarie e finanziarie di primo piano.
Terzo: i minerali. L’Uzbekistan possiede enormi riserve di risorse minerarie e di metalli critici. Il nostro Paese possiede enormi risorse di oro, rame, tungsteno, argento e uranio. Vorrei attirare la vostra attenzione sul fatto che, oltre a minerali rari e unici, abbiamo depositi di oltre 30 metalli di terre rare come litio, magnesio, molibdeno, germanio, vanadio e indio.
Il mese scorso abbiamo avviato una cooperazione strategica con l’Unione Europea nel settore delle materie prime critiche. Stiamo lavorando ad accordi simili con gli Stati Uniti d’America e il Regno Unito.
A questo proposito, verrà adottata una nuova versione della legge “sul sottosuolo” sulla base delle moderne esperienze internazionali. Vorrei ringraziare la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo per la sua significativa assistenza in questo lavoro.
Invitiamo le aziende leader a venire in Uzbekistan per realizzare progetti di lavorazione profonda delle materie prime strategiche e di creazione di una catena di valore aggiunto.
Quarto: trasformazione digitale del Paese. Le esportazioni di servizi IT e prodotti software sono raddoppiate nel corso dell’anno. In futuro, prevediamo di aumentare questa cifra a 5 miliardi di dollari.
Prevediamo di decuplicare il numero di residenti nei parchi IT e di creare 100 mila posti di lavoro. Per attirare le aziende straniere, si sta creando un Centro internazionale di tecnologie digitali sulla base dell’IT Park.
In collaborazione con la società Data Volt dell’Arabia Saudita, si sta realizzando un Data Centre che opera con energia “verde”. Crediamo che questo servirà a dare un forte impulso alla transizione del nostro Paese verso un’economia digitale e all’introduzione delle tecnologie di intelligenza artificiale.
Quinto: sviluppo delle infrastrutture di trasporto. Stiamo dedicando un’attenzione prioritaria alla creazione di sistemi di trasporto comodi e moderni.
Sono in corso riforme cardinali nel settore ferroviario e si stanno aprendo ampie opportunità per attrarre investitori privati nel settore. Si stanno sviluppando progetti comuni per la costruzione di autostrade a pedaggio e ferrovie ad alta velocità.
Insieme a potenziali investitori stranieri, si stanno preparando progetti per sviluppare gli attuali aeroporti internazionali di Tashkent, Bukhara e Urgench e per costruirne di nuovi.
Come sapete, insieme a partner stranieri, abbiamo iniziato a lavorare alla costruzione delle ferrovie Cina-Kirghizistan-Uzbekistan e Uzbekistan-Afghanistan-Pakistan. Questi progetti strategici cambieranno radicalmente la situazione geoeconomica della regione e trasformeranno l’Asia centrale in un centro di transito globale che collegherà Nord e Sud, Est e Ovest.
Invitiamo gli investitori e le organizzazioni internazionali a partecipare a questi grandi progetti regionali e a far rivivere la Grande Via della Seta su basi moderne.
Cari amici!
Il nuovo Uzbekistan è uno Stato giusto, laico, in dinamico sviluppo, un Paese con enormi opportunità.
Il nostro popolo laborioso e nobile è la principale fonte di ispirazione, di idee grandiose e di grandi aspirazioni che si stanno realizzando ogni giorno.
Vorrei sottolineare che gli investitori presenti qui oggi, con le loro tecnologie avanzate, la loro esperienza, le loro nuove proposte e i loro approcci, ci incoraggiano ad andare avanti con fiducia.
Vi assicuro che il mio team vi supporterà nella realizzazione di ogni iniziativa e di ogni progetto, fornendovi direttamente tutta l’assistenza necessaria.
Credo che ne sarete soddisfatti.
Gli investimenti sono la locomotiva della trasformazione del nostro Paese e un forte motore dello sviluppo economico.
Sono convinto che l’odierno Forum internazionale sugli investimenti e i fruttuosi negoziati porteranno la nostra cooperazione pratica a un livello completamente nuovo, ancora più alto.
Ancora una volta, esprimo la mia gratitudine a tutti voi per la vostra partecipazione al Forum.
Grazie per la vostra attenzione.
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