di Katheon Think Tank
FONTE ARTICOLO: https://www.geopolitika.ru/it/article/il-budget-militare-usa-il-2024
Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha chiesto ancora una volta al Congresso di fornire un bilancio militare per il 2024. La proposta ha già suscitato un grande dibattito pubblico e l’interesse degli esperti. Il dibattito sulla necessità di un tale stanziamento militare è in corso da tempo, ma le insidie e le possibili conseguenze di questa decisione rimangono poco chiare, soprattutto nel contesto del conflitto ucraino, in cui gli Stati Uniti hanno investito ingenti fondi per fornire un contrappeso militare alla Russia. Secondo la bozza del bilancio federale degli Stati Uniti per l’anno fiscale 2024, resa nota all’inizio di marzo, l’amministrazione americana prevede di aumentare la spesa per la difesa del 3,2%, arrivando a 842 miliardi di dollari. In questo articolo, quindi, si analizzerà nel dettaglio la richiesta di bilancio del Pentagono per l’anno fiscale 2024 e si analizzerà il possibile impatto di questa decisione sulla politica mondiale e sull’equilibrio geopolitico del potere.
Una questione strategica
Il 13 marzo 2023 è stato pubblicato un comunicato stampa del Pentagono sul bilancio della difesa del Presidente per l’anno fiscale 2024. Il Segretario alla Difesa Lloyd J. Austin ha rilasciato una dichiarazione sulle spese previste per migliorare le capacità militari e la superiorità strategica degli Stati Uniti. Il segretario ha sottolineato che la Repubblica Popolare Cinese (RPC) e il suo esercito in via di modernizzazione rappresentano una sfida importante per gli Stati Uniti e i fondi stanziati dal Congresso contribuiranno ad affrontarla. Secondo Austin, per mantenere il vantaggio militare degli Stati Uniti sulla Cina sono necessari importanti investimenti nella difesa aerea e missilistica integrata e nell’efficienza energetica operativa, oltre che nella superiorità aerea e marittima e nell’aumento della produzione di munizioni, comprese le armi ipersoniche.
Il bilancio include anche la più grande richiesta di sempre per l’Iniziativa di deterrenza del Pacifico, che viene utilizzata dagli americani per investire in capacità tecnologiche avanzate, nuovi concetti operativi e una posizione di forza atlantista più sostenibile nella regione indo-pacifica.
Un altro obiettivo è quello di investire nella resilienza degli anelli chiave della catena di approvvigionamento della difesa, per garantire che il settore industriale della difesa continui a produrre ciò di cui la Forza congiunta ha bisogno per contrastare i suoi avversari geopolitici.
Nel comunicato stampa si legge che il 9 marzo 2023 l’amministrazione Biden-Harris ha presentato al Congresso una proposta di bilancio per l’anno 2024 di 842 miliardi di dollari per il Dipartimento della Difesa (DOD), con un aumento di 26 miliardi di dollari rispetto all’anno 2023 e di 100 miliardi di dollari rispetto all’anno 2022. Secondo il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, “il bilancio della Difesa per l’anno 2024 è guidato dalla strategia e ci fornisce le capacità e gli investimenti per portare avanti le tre priorità chiave del Segretario di Stato: proteggere la nazione, prendersi cura del nostro popolo e avere successo attraverso il lavoro di squadra”. Per raggiungere queste priorità, questa richiesta di bilancio collega la strategia proposta alle risorse per continuare l’attuazione della Strategia di Difesa Nazionale (NDS) del 2022, che è allineata con la Strategia di Sicurezza Nazionale (NSS) del Presidente.
La Strategia di sicurezza nazionale implica a sua volta i seguenti obiettivi prioritari:
- Difendere la patria in risposta alla crescente minaccia multidominio rappresentata dalla Repubblica Popolare Cinese (RPC).
- Scongiurare gli attacchi strategici contro gli Stati Uniti, i suoi alleati e i suoi partner.
- Scongiurare le aggressioni, preparandosi a prevalere in un conflitto quando necessario, dando priorità alla sfida della RPC nell’Indo-Pacifico e poi a quella della Russia in Europa.
- Creare un ecosistema di forze congiunte e di difesa sostenibile.
Deterrenza globale
La richiesta di bilancio per l’anno fiscale 2024 include ancora una volta un investimento record di 145 miliardi di dollari in ricerca, sviluppo, test e valutazione (“research, development, testing, and evaluation” RDT&E). Questo bilancio include anche 170 miliardi di dollari per il più grande approvvigionamento della storia.
Gli investimenti in tutte le aree includono:
61,1 miliardi di dollari per l’Aeronautica Militare per sostenere lo sviluppo, la modernizzazione e l’approvvigionamento di forze aeree letali, compresi i caccia, tra cui l’F-22, l’F-35, l’F-15EX; il bombardiere B-21; i velivoli mobili, tra cui il KC-46A; i velivoli di supporto specializzati e i sistemi aerei senza pilota.
48,1 miliardi di euro per la potenza navale, compresa la nuova costruzione di nove navi da guerra e la prosecuzione dei finanziamenti per la costruzione graduale di portaerei a propulsione nucleare di classe Ford e di sottomarini con missili balistici Columbia.
13,9 miliardi di dollari per sostenere le forze di terra attraverso l’aggiornamento dei veicoli da combattimento dell’Esercito e del Corpo dei Marines: un veicolo corazzato multiuso, un veicolo da combattimento anfibio ed eventualmente un veicolo da combattimento con equipaggio.
37,7 miliardi di dollari per la modernizzazione nucleare, tra cui:
Continuazione dello sviluppo e dell’approvvigionamento del programma B-21-5,3 miliardi di dollari.
Produzione di un secondo sottomarino balistico Columbia – 6,2 miliardi di dollari.
Finanziamento del preappalto per il primo anno del programma LGM-35A Sentinel.
Attività di sviluppo a sostegno dei sistemi di comando, controllo e comunicazione nucleare
29,8 miliardi di dollari per la difesa missilistica e i miglioramenti della difesa, tra cui:
Sviluppo di un intercettore di nuova generazione per la difesa terrestre a medio raggio e prolungamento della vita dell’attuale flotta di intercettori.
Maggiori investimenti in una rete di difesa missilistica regionale che utilizza missili Patriot, sensori di difesa aerea e missilistica di livello inferiore, battaglioni aggiuntivi di difesa aerea a corto raggio, armi ipersoniche e difese aggiuntive.
Sviluppo di capacità a infrarossi persistenti a sospensione prolungata nell’orbita terrestre bassa e media e continuazione del programma polare di prossima generazione.
Integrazione delle capacità della batteria THAAD nel processo di pianificazione del sistema di gestione del combattimento integrato di difesa aerea e missilistica e sviluppo continuo dell’ottava batteria THAAD.
Tecnologie innovative avanzate e dimostrazioni, comprese quelle relative alle operazioni informatiche e alle capacità di attacco ipersonico.
Difesa di Guam contro la minaccia missilistica della Cina – 1,5 miliardi di dollari.
11,0 miliardi di dollari per armi letali ad alta precisione. Gli investimenti comprendono:
- Sviluppo, test e approvvigionamento continui di missili ipersonici e altre armi a lungo raggio.
- Ampi sforzi per la costruzione di prototipi ipersonici.
- Acquisto di 24 missili ipersonici.
- Massimizzazione delle capacità congiunte di missili aria-terra, missili antinave a lungo raggio e missili standard attraverso appalti pluriennali.
33,3 miliardi di euro per le capacità spaziali vitali, le architetture sostenibili e il miglioramento del comando e del controllo spaziale. Gli investimenti comprendono:
- Sviluppo di nuove architetture sostenibili e pervasive di allarme missilistico/tracciamento missilistico, infrarossi persistenti di nuova generazione in superficie e architetture terrestri associate – 5 miliardi di dollari.
- Localizzazione, navigazione e temporizzazione a supporto dei satelliti GPS III e sviluppo del sistema di controllo operativo di prossima generazione – 1,3 miliardi di dollari.
- 15 veicoli di lancio e aggiornamenti dei campi di lancio – 3 miliardi di dollari.
- Sicurezza degli asset tattici, a banda larga e a banda stretta, robusti e resistenti alle interferenze. Questo include anche lo sviluppo di comunicazioni di trasporto in orbita terrestre bassa – 4,7 miliardi di dollari.
Come si evince dal piano di cui sopra, il Pentagono intende aumentare gli investimenti per la costruzione del proprio arsenale di armi ipersoniche per timore della leadership cinese in questo settore. La Cina, che possiede un’ampia gamma di armi ipersoniche, rappresenta una minaccia per gli Stati Uniti nella regione del Pacifico. Il contenimento della Cina e l’eliminazione della “minaccia acuta” rappresentata dalla Russia sono misure globali per le quali saranno stanziate risorse significative. Il Segretario al Bilancio Austin ha definito la deterrenza la “pietra angolare della difesa statunitense”.
Preparazione alle campagne militari
Il bilancio dà priorità alla continua preparazione delle forze armate, viste le sfide geopolitiche attuali e potenziali. Il bilancio del Dipartimento per l’anno 2024 continua a dare priorità alla prontezza delle forze congiunte. A tal fine sono stati investiti circa 146 miliardi di dollari. Gli investimenti per finanziare pienamente un alto livello di prontezza militare comprendono:
- Prontezza dell’esercito – 28,8 miliardi di dollari.
- Prontezza della Marina – 52,8 miliardi di dollari.
- Prontezza del Corpo dei Marines – 4,4 miliardi di dollari.
- Prontezza dell’Aeronautica – 39,9 miliardi di dollari
- Prontezza della Forza spaziale – 3,3 miliardi di dollari.
- Prontezza del Comando per le operazioni speciali degli Stati Uniti – 9,7 miliardi di dollari.
- Capacità congiunte – 7,1 miliardi di dollari.
Sul fronte europeo, il bilancio permetterà al Pentagono di continuare a contrastare “l’aggressione russa contro gli alleati e i partner della NATO”.
Questi investimenti includono:
- Iniziativa europea di deterrenza – 3,6 miliardi di dollari;
- Contributo militare della NATO – 601 milioni di dollari;
- Programma di sicurezza della NATO – 293 milioni di dollari;
- Iniziativa di assistenza alla sicurezza in Ucraina – 300 milioni di dollari.
Creare benefici sostenibili
Il bilancio per l’anno 2024 continua i progressi del Dipartimento della Difesa nella modernizzazione e nell’innovazione, con 145 miliardi di dollari previsti. Il Pentagono si sta concentrando sull’innovazione tecnica e sul miglioramento della capacità di coordinamento delle forze armate, sviluppando la velocità del processo decisionale strategico.
Gli investimenti comprendono:
1) Scienza e tecnologia – 17,8 miliardi di dollari.
2) Intelligenza artificiale – 1,8 miliardi di dollari.
3) Riserva di sperimentazione per la difesa rapida – 687,0 milioni di dollari.
4) Joint All-Domain Command and Control (JADC2) – 1,4 miliardi di dollari per trasformare le capacità belliche fornendo un vantaggio informativo ad una velocità adeguata a tutti i domini e partner.
5) Autorità per il capitale strategico, istituita per consentire al Ministero di attrarre ed espandere il capitale privato nelle tecnologie più importanti – 115 milioni di dollari.
Inoltre, la richiesta di bilancio per l’anno fiscale 2024 include 30,6 miliardi di dollari per le munizioni, con un aumento di 5,8 miliardi di dollari rispetto alla richiesta dello scorso anno. Questo è particolarmente importante nel contesto degli eventi in Ucraina ed è legato alla maggiore necessità di aumentare le forniture di munizioni alla parte ucraina per affrontare la Russia. I fondi sono destinati sia alle munizioni convenzionali che a quelle guidate di precisione:
- Munizioni – 5,6 miliardi di dollari
- Missili tattici – 17,3 miliardi di dollari.
- Missili strategici – 7,3 miliardi di dollari.
- Sviluppo tecnologico: 600 milioni di dollari.
- La base di produzione di munizioni supera 1,0 miliardi di dollari.
Questo bilancio prevede l’uso senza precedenti di acquisizioni pluriennali (MYP) fornite dal Congresso per fornire munizioni critiche a un prezzo accessibile, aumentando al contempo le scorte statunitensi e fornendo all’industria un segnale di domanda più prevedibile. Questa strategia migliorerà l’efficienza industriale, incentivando l’industria a organizzarsi in modo più efficiente dal punto di vista dei costi. Gli acquisti pluriennali previsti dalla richiesta di bilancio per l’anno fiscale 2024 comprendono:
1) Missile d’attacco marittimo.
2) Un missile RIM-174 standard.
3) Missile aria-aria a medio raggio avanzato.
4) Missile antinave a lungo raggio.
5) Un missile aria-terra avanzato a lungo raggio.
La richiesta di bilancio per l’anno fiscale 2024 prevede un investimento di 5,1 miliardi di dollari per migliorare la resilienza delle basi militari e delle strutture critiche che possono essere vulnerabili a minacce quali condizioni meteorologiche estreme e attacchi informatici. Inoltre, sono previsti investimenti per migliorare l’efficienza dei consumi delle piattaforme operative del Dipartimento della Difesa, espandere le capacità, ridurre i rischi logistici e aumentare la flessibilità e la “sopravvivenza” delle forze statunitensi in un ambiente complesso e mutevole.
Alcuni investimenti includono:
- 3,7 miliardi di dollari per la resilienza e l’adattamento degli impianti, comprese microgriglie ridondanti per la sicurezza informatica e miglioramenti nella trasmissione e distribuzione dell’energia.
- 271 milioni di dollari per l’Esercito per aggiornare i veicoli da combattimento di nuova generazione con sorveglianza e mobilità silenziose, maggiore operatività e più energia elettrica a bordo.
- 84 milioni di dollari per prototipare nuove piattaforme, come i velivoli ad ala composita per migliorare l’efficienza aerodinamica del 30% e aumentare la portata e il carico utile
Continuando a basarsi sugli investimenti precedenti, il bilancio per l’anno 2024 prevede 19,2 miliardi di dollari per la manutenzione, la riabilitazione e l’ammodernamento delle strutture, nonché 16,7 miliardi di dollari per la costruzione, il potenziamento della deterrenza e i programmi di miglioramento delle infrastrutture operative critiche. Gli investimenti comprendono:
- Fondi per la promozione della preparazione – 4,6 miliardi di dollari.
- Progetti che promuovono l’Iniziativa di deterrenza europea, l’Iniziativa di deterrenza del Pacifico e il Programma di deterrenza strategica terrestre – 2,4 miliardi di dollari.
- Miglioramento delle infrastrutture navali critiche attraverso il programma di ottimizzazione delle infrastrutture dei cantieri navali – 2,3 miliardi di dollari.
- Alloggi per famiglie – 1,9 miliardi di dollari.
- Costruzione di strutture mediche e di qualità della vita – 1,5 miliardi di dollari.
Nell’ottobre 2022, il sottosegretario alla Difesa Kathleen Hicks ha istituito e avviato il sistema di miglioramento delle prestazioni della Difesa (PI) per individuare, identificare, tracciare e riferire sulle misure critiche per l’attuazione del piano di gestione strategica della Difesa. Questi sforzi consentono al Dipartimento di modernizzare le capacità e di allinearsi meglio alle priorità della NDS. Le aree chiave del PI includono:
- Garantire la transizione verso le capacità future – eliminare strategicamente le piattaforme e i sistemi vulnerabili che non possono più essere aggiornati o mantenuti a costi accessibili per garantire la transizione verso una forza più moderna e capace.
- Miglioramento continuo dei processi – miglioramento delle pratiche di gestione, ottimizzazione dei processi e adeguamento dei sistemi ai livelli organizzativi dei componenti.
- Riforma – uno sforzo più ampio e limitato nel tempo per affrontare le lacune strutturali e/o tecnologiche dell’attuale modello di business del Dipartimento della Difesa.
- Trasformazione – modifiche al modello di business del Dipartimento della Difesa – spesso attraverso la riorganizzazione, la creazione di nuove unità/capacità e pratiche di gestione innovative – per migliorare radicalmente il funzionamento e la fornitura di servizi del Dipartimento.
Il bilancio della Difesa degli Stati Uniti per l’anno fiscale 2024 dimostra che il Pentagono è pronto per un’importante modernizzazione delle forze armate statunitensi. L’amministrazione Biden continua a rafforzare l’esercito statunitense e considera il bilancio della difesa una priorità per mantenere la superiorità militare degli Stati Uniti.
Allo stesso tempo, il bilancio prevede misure per ridurre il costo delle operazioni militari all’estero (nel 2023 era di circa 25 miliardi di dollari e nel 2024 sarà di circa 20 miliardi di dollari), nonché investimenti nello sviluppo di nuove tecnologie e sistemi di combattimento. Il rafforzamento delle iniziative europee e del Pacifico richiederà lo sviluppo di una risposta legittima da parte degli Stati che ostacolano il rafforzamento del potere militare statunitense. Nel complesso, le cifre record del bilancio della difesa per il 2024 indicano che gli Stati Uniti continuano a nutrire un forte interesse per il potenziamento delle capacità militari aggregate (dall’ipersonica all’intelligenza artificiale) e sono pronti a confrontarsi con i loro avversari geopolitici, in particolare Cina e Russia, per i quali ciò rappresenterà una seria sfida.
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