di Giuliano Bifolchi – Special Eurasia
FONTE ARTICOLO: Kazan Forum 2023 e la strategia russa nel mondo islamico (specialeurasia.com)
Il forum economico Russia – Mondo islamico che si svolgerà a Kazan nel maggio 2023 sottolinea l’importanza che il mondo musulmano ha nella politica estera russa, in special modo a seguito delle imposizioni delle sanzioni occidentali che hanno spinto Mosca a riversare i propri interessi su mercati alternativi.
- Il conflitto in Ucraina e le sanzioni occidentali hanno dato l’impulso alla Russia nel ricercare nuovi partner commerciali e mercati di consumatori nel mondo musulmano attraverso accordi bilaterali e l’organizzazione del Kazan Forum 2023.
- Kazan Forum 2023 potrà supportare il progetto pilota di Mosca di promozione della banca islamica in Russia e quindi attrarre investimenti stranieri nei progetti di sviluppo russi.
- La promozione dei rapporti tra la Russia e il mondo islamico è parte integrante della politica interna russa volta a mantenere la stabilità del paese e coinvolgere maggiormente la minoranza musulmana russa.
Background
Dal 18 al 20 maggio 2023 si terrà per la 14° volta il tradizionale forum economico internazionale, ora federale, Rossija – Islamskij mir: Kazan Forum (Russia – Mondo islamico: KazanForum) che accoglierà partecipanti da tutto il mondo islamico che prenderanno parte alle diverse sessioni e ai 200 eventi in programma.[1]
Nel briefing che si è tenuto nel palazzo del Governo della Repubblica del Tatarstan inerente al forum è stato ribadito come questo evento è la principale piattaforma di interazione tra la Russia il mondo islamico. Il primo forum era stato organizzato nel 2009 con l’intento di Mosca di creare uno strumento di interazione con i membri dell’Organizzazione della Cooperazione Islamica di cui la Russia è membro osservatore.
Secondo gli organizzatori, lo scopo del forum è quello di rafforzare i legami commerciali, economici, scientifici, tecnici, sociali e culturali tra la Russia e i paesi dell’Organizzazione della Cooperazione Islamica. Da quest’anno, secondo le indicazioni del Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin, il forum economico internazionale ha acquisito lo status federale.[2]
Secondo il capo dell’Agenzia per lo sviluppo degli investimenti della Repubblica del Tatarstan Taliya Minullina, i lavori inizieranno il 17 maggio con lo svolgimento di commissioni intergovernative e gruppi di lavoro della Russia con i paesi dell’Organizzazione per la Cooperazione Islamica, mentre quattro giorni prima dell’inizio ufficiale del vertice si svolgerà una missione d’affari di imprenditori iraniani in Tatarstan per cui è prevista una visita ai parchi industriali.[3]
Nel Kazan Forum 2023, oltre ai tradizionali incontri degli ambasciatori straordinari e plenipotenziari della Russia e dei Paesi dell’Organizzazione della Cooperazione Islamica (OIC), sono previste sessioni sulla storia comune della Russia con i membri OIC nell’ambito del percorso di “cooperazione internazionale”, nonché per la prima volta saranno organizzate le audizioni interparlamentari Russia – Golfo Persico che si svolgeranno con il coinvolgimento attivo dei deputati per scambiare esperienze e stabilire collegamenti.
Nel settore strategico del turismo i partecipanti discuteranno dello sviluppo delle condizioni per aumentare il flusso turistico dei paesi musulmani e della Russia. Sono previste sessioni di profilo separate con Turchia, Egitto, Indonesia, Azerbaigian, Uzbekistan e Malesia.
Una delle aree chiave del forum di Kazan è la finanza islamica: è in programma una sessione dedicata a questo argomento a seguito della quale è previsto il rilascio di un diploma da parte di Sberuniversitet (Sberbank Corporate University), l’istituzione accademica formativa collegata alla banca russa Sberbank. A margine del forum ci sarà la discussione delle prospettive di sviluppo del sistema bancario islamico all’interno della Federazione Russa e le questioni di regolamentazione legale.
Saranno inoltre organizzate sessioni per la discussione di questioni di certificazione halal, standardizzazione e sviluppo dell’esportazione di prodotti halal, nonché la formazione di un moderno sistema per la formazione di specialisti nel campo dell’halal.
Scenario geopolitico
Il forum di Kazan sottolinea l’importanza che il mondo islamico gioca nella politica estera russa, in special modo a seguito dell’imposizione delle sanzioni da parte di Bruxelles e Washington ai danni di Mosca. Nel tentativo di rafforzare la presenza su mercati in crescita per quel che riguarda il numero di consumatori e con lo scopo di attirare investitori stranieri, Kazan Forum 2023 si configura come una opportunità fondamentale nel quadro della politica estera ed economica russa.
In questo contesto è doveroso sottolineare l’importanza che la finanza islamica sta assumendo nelle politiche economiche interne russe: dal 1° febbraio 2023, infatti, la Banca Centrale russa e il Ministero delle Finanze hanno lanciato il progetto pilota in Cecenia, Dagestan, Tatarstan e Bashkortostan che prevede di testare la possibilità di istituire banche islamiche nel paese.[4]
La letteratura accademica che negli ultimi anni ha vagliato le opportunità e sfide della banca islamica in Russia ha sottolineato come sia necessaria la formazione di personale che conosca gli strumenti finanziari islamici e che la Banca Centrale sviluppi una regolamentazione in grado di adattare i prodotti islamici al mercato russo. Nel quadro della formazione è doveroso sottolineare come la Sberuniversitet abbia avviato proprio a partire dal 1° febbraio 2023 un corso online di finanza islamica il cui obiettivo primario è quello di fornire le fondamentali conoscenze per comprendere le caratteristiche dei prodotti finanziari islamici e differenziarli da quelli ‘tradizionali’.[5]
In precedenza, SpecialEurasia ha sottolineato come le repubbliche del Distretto Federale russo del Caucaso del Nord (DFCN) così come il Tatarstan e il Bashkortostan giocano un ruolo primario nella promozione della Russia nel mondo islamico.
Ad esempio, in ottobre 2022 nella città di Zheleznovodsk nel territorio di Stavropol del DFCN si è svolto l’evento Severnyj Kavkaz v menjajushhemsja mire (Il Caucaso del Nord in un mondo in cambiamento) il cui obiettivo è stato quello di attrarre rappresentanti diplomatici e uomini d’affari del Medio Oriente e del continente africano per stabilire rapporti commerciali e sviluppare progetti congiunti.[6]
Sempre nel Caucaso del Nord ha un ruolo importante la Cecenia nel quadro di promozione della Russia nelle monarchie del Golfo e nel Medio Oriente così come la Repubblica del Dagestan che permette, tramite il porto di Makhachkala,[7] di creare un ponte di connessione con la Repubblica Islamica dell’Iran e di supportare il Corridoio di Trasporto Internazionale Nord-Sud che dovrebbe connettere San Pietroburgo all’India passando proprio per la regione caucasica e caspica e attraverso il territorio iraniano.[8]
Lo stesso Tatarstan, repubblica della Federazione Russa dove si svolgerà il forum economico internazionale nonché attore all’interno del territorio russo sempre molto attivo per la promozione della finanza islamica e dei rapporti con il mondo islamico, svolge un ruolo importanza sia nel blizhnee zarubezhe (vicino estero) russo così come nel Medio Oriente. È innegabile, ad esempio, il ruolo sia del Tatarstan che della compagnia energetica Tatneft nello scacchiere strategiche mediorientale, in special modo in Iraq, dove entrambi gli attori operano per rafforzare i legami nel settore energetico e per promuovere la presenza russa nella regione.[9]
Guardando al forum economico di Kazan e alla politica estera russa è possibile concludere che Mosca tenterà maggiormente di stabilire forti legami politico-commerciali con i paesi del mondo islamico facendo leva sulla finanza, sulla possibilità di cooperazione in progetti infrastrutturali e ponendo al centro del progetto la umma (comunità) musulmana russa, in special modo in quelle regioni o repubbliche che il Cremlino definisce strategicamente importanti come Tatarstan, Bashkortostan, Cecenia e Dagestan.
FONTI E NOTE AL TESTO
[1] RIA NOVOSTI (2023) V Tatarstane rasskazali o forume “Rossija — Islamskij mir: KazanForum”. Link: https://ria.ru/20230214/forum-1852020459.html.
[2] RT-ONLINE (2023) Forum KazanSummit vyveli na federal’nyj uroven’. Link: https://rt-online.ru/forum-kazansummit-vyveli-na-federalnyj-uroven/; KAZAN SUMMIT (2023) HIV Mezhdunarodnyj jekonomicheskij forum «Rossija — Islamskij mir: KazanForum 2023» Jekonomika doverija: partnerstvo Rossijskoj Federacii i stran OIS. Link: https://kazansummit.ru/.
[3] MAKSIM PLATONOV (2023) Mezhparlamentskie slushanija, 127 delovyh sessij: kak projdet obnovlennyj KazanForum, Internet-gazeta «Real’noe vremja». Link: https://realnoevremya.ru/news/273370-taliya-minullina-rasskazala-chto-obsudyat-na-kazanforum.
[4] GIULIANO BIFOLCHI (2023) Islamic banking in Russia: why does it matter?, SpecialEurasia. Link: https://www.specialeurasia.com/2023/01/18/islamic-banking-in-russia/.
[5] SBERUNIVERSITET (2023) Islamskoe finansirovanie. Link: https://sberuniversity.ru/learning/programmes/open-programmes/islamskoe-finansirovanie/.
[6] GIULIANO BIFOLCHI (2023) The North Caucasus connects Russia with the Middle East and Africa, Geopolitical Report ISSN 2785-2598 Volume 24 Issue 6. Link: https://www.specialeurasia.com/2022/10/15/north-caucasus-mena-russia/.
[7] GIULIANO BIFOLCHI (2022) Ukraine conflict, Chechnya and the Gulf Arab countries, SpecialEurasia. Link: https://www.specialeurasia.com/2022/03/11/ukraine-chechnya-gulf-countries/; SILVIA BOLTUC (2022) Iran seeks cooperation with the Dagestani port of Makhachkala, SpecialEurasia. Link: https://www.specialeurasia.com/2022/04/13/iran-dagestan-makhachkala/.
[8] GIULIANO BIFOLCHI (2022) Dagestan – Azerbaijan cooperation in transport and logistics supports Russian regional strategy, SpecialEurasia. Link: https://www.specialeurasia.com/2022/12/07/dagestan-azerbaijan-logistics/.
[9] SILVIA BOLTUC (2021) Il ruolo del Tatarstan nella politica estera russa in Iraq, Geopolitical Report ISSN 2785-2598 Volume 6 Issue 2. Link: https://www.specialeurasia.com/2021/04/16/tatarstan-iraq-russia/; RICCARDO ALLEGRI (2021) The Middle Eastern expansion of Tatneft, Geopolitical Report 2785-2598 Volume 11 Issue 2. Link: https://www.specialeurasia.com/2021/09/03/middle-east-tatneft/.
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