Sint Maarten: Luc Mercelina confermato primo ministro nella metà olandese dell’isola

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di Giulio Chinappi

Sint Maarten inaugura il suo nuovo governo sotto la guida di Luc Mercelina. Dopo mesi di instabilità politica, l’amministrazione si prepara ad affrontare sfide complesse, puntando su riforme, resilienza e crescita economica.

L’isola di Saint Martin, conosciuta anche come Sint Maarten, è un piccolo gioiello dei Caraibi diviso tra due nazioni europee: la Francia a nord e i Paesi Bassi a sud. Questa particolare divisione riflette la storia complessa e la diversità culturale, retaggio dell’epoca coloniale, che caratterizzano questo paradiso naturale.

Situata nel cuore dell’arcipelago delle Piccole Antille, Saint Martin / Sint Maarten è un’isola di soli 87 chilometri quadrati, ma offre una varietà di paesaggi mozzafiato. Dalle spiagge di sabbia bianca bagnate da acque cristalline ai suggestivi paesaggi collinari ricoperti da lussureggianti foreste tropicali, l’isola incanta i visitatori con la sua bellezza naturale.

La particolarità di Saint Martin / Sint Maarten, come anticipato, risiede nella sua divisione tra due Parsi europei. La parte settentrionale dell’isola è una collettività d’oltremare autonoma della Repubblica Francese, che fino al 21 febbraio 2007 faceva parte del dipartimento d’oltremare di Guadalupa, mentre la parte meridionale è una è una delle quattro nazioni costitutive del Regno dei Paesi Bassi (oltre ad Aruba, Curaçao ed ai Paesi Bassi stessi). La linea di demarcazione tra le due parti è relativamente fluida, con poche restrizioni per i viaggiatori che attraversano il confine.

Questa singolare suddivisione si traduce in una straordinaria fusione di culture francese e olandese, che a loro volta si sono mescolate nel corso dei secoli con le culture locali caraibiche. Entrambe le parti dell’isola offrono una vasta gamma di attività turistiche. Le spiagge, come la famosa Maho Beach, attirano gli amanti del sole e del mare, mentre le escursioni attraverso le riserve naturali permettono ai visitatori di esplorare la flora e la fauna locali.

In questo contesto, si sono tenute le elezioni generali anticipate nella parte olandese dell’isola, organizzate lo scorso 19 agosto. Abitato da poco più di 33.000 persone, il piccolo territorio olandese gode di un’ampia autonomia riguardante tutte le materie ad esclusione della politica estera e della difesa, che sono invece di competenza unitaria del Regno dei Paesi Bassi. Proprio per questo, il governo locale assume un’importanza particolare, potendo agire anche su materie importanti come la sanità, l’istruzione o i trasporti.

Ricordiamo che le elezioni di gennaio 2024 avevano portato alla formazione di un governo composto da quattro partiti, ovvero il movimento Unified Resilient St. Maarten Movement (URSM), il Democratic Party (DP), il Party for Progress (PFP) e il Nation Opportunity Wealth (NOW), ognuno dei quali aveva ottenuto due seggi. Grazie al maggior numero di voti ricevuti, il leader dell’URSM, Luc Mercelina, era stato nominato Primo Ministro. Il governo aveva preso forma il 10 febbraio, con Mercelina che aveva prestato giuramento il 3 maggio.

Tuttavia, la stabilità del governo era stata di breve durata. Diciotto giorni dopo il giuramento di Mercelina, il deputato Kevin Maingrette del NOW aveva abbandonato il suo partito e la coalizione, unendosi all’opposizione. Questo evento aveva privato il governo della sua maggioranza, costringendo Mercelina a sciogliere il parlamento e indire elezioni anticipate. Nonostante Maingrette avesse successivamente ritirato il suo supporto all’opposizione, l’instabilità politica e le indagini a suo carico per presunta corruzione avevano reso inevitabili le elezioni di agosto.

In questo difficile contesto, le elezioni anticipate hanno visto una competizione accesa tra i partiti. L’URSM, il DP e il PFP hanno consolidato la loro posizione, mentre il nuovo partito SAM (Soualiga Action Movement) è entrato nella coalizione, sostituendo il NOW. La nuova alleanza ha permesso ai quattro partiti di formare una maggioranza stabile, con il sostegno di nove deputati su quindici, estromettendo tuttavia la National Alliance (NA), il partito che ha ottenuto il maggior numero di voti. Il 6 settembre, il governatore Ajamu Baly ha nominato Mercelina come incaricato di costruire il nuovo governo.

Il 6 novembre, Mercelina ha annunciato la composizione del suo secondo governo, formato da sette ministri: due rappresentanti ciascuno per URSM, DP e PFP, e uno per il SAM. Il nuovo esecutivo include quattro ministri già in carica nella precedente amministrazione e tre nuovi ingressi. Il 26 novembre, la squadra ha ufficialmente prestato giuramento, segnando l’inizio del secondo governo Mercelina.

Nel suo discorso inaugurale, il Primo Ministro Mercelina ha sottolineato le sfide che il paese deve affrontare, ma ha anche evidenziato il potenziale della nazione. “Le sfide che affrontiamo possono essere grandi, ma il nostro potenziale come nazione è più grande”, ha dichiarato. Ha inoltre delineato le principali priorità del governo: sviluppo socio-economico, potenziamento delle istituzioni, soluzioni energetiche sostenibili e resilienza ai cambiamenti climatici.

In particolare, Mercelina ha annunciato l’apertura ufficiale dell’aeroporto internazionale Princess Juliana entro la fine del 2024, un progetto considerato vitale per l’economia dell’isola. Ha anche evidenziato i progressi nella ricostruzione delle infrastrutture distrutte dall’uragano Irma. Nel 2025, inizierà la ricostruzione delle scuole Sister Marie Laurence e Charles Leopold Bell, oltre a quella della biblioteca di Sint Maarten. Inoltre, saranno completate le riparazioni di 13 strutture sportive e 12 palestre scolastiche.

Il nuovo governo accelererà la costruzione del St. Maarten General Hospital e di una nuova struttura per la salute mentale, con un finanziamento già stanziato di 12 milioni di dollari. Questi progetti mirano a creare un sistema sanitario completo e accessibile per tutti i cittadini.

Nel settore della giustizia, è prevista la costruzione di una nuova prigione che rispetti i più alti standard di sicurezza e trattamento umano, con un focus sulla riabilitazione e reintegrazione dei detenuti.

Mercelina ha dichiarato che l’istituzione di una banca di sviluppo sarà una priorità per affrontare il problema della povertà e della mancanza di alloggi accessibili. La riforma fiscale ed elettorale, insieme al rafforzamento della legislazione, sono considerati essenziali per il progresso della nazione.

Un altro tema centrale è la riduzione del costo del carburante e delle bollette energetiche. Il governo ha incaricato il Bureau Telecommunication and Post (BTP) di consultarsi con gli stakeholder e proporre soluzioni sostenibili. Questa iniziativa mira a fornire sollievo ai consumatori senza compromettere la stabilità finanziaria della compagnia energetica NV GEBE.

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