di John McEvoy
Traduzione per il CeSEM di Matteo Pistilli

Alcuni file emersi indicano come l’esercito britannico abbia elaborato un progetto per migliorare la capacità di Israele di affrontare l’Iran e Hezbollah.

Il Regno Unito ha sviluppato segretamente un piano di difesa con Israele, come rivela il sito Declassified.

Secondo i documenti trapelati, il progetto britannico è stato chiamato in codice HEZUK ed è stato concepito per contrastare “l’attività regionale destabilizzante dell’Iran e di Hezbollah”.

Ciò avverrebbe rafforzando la collaborazione tra Regno Unito e Israele in materia di intelligence e aumentando la cooperazione militare, con l’effetto di approfondire l’integrazione bilaterale in materia di sicurezza.

Durante il periodo in cui Boris Johnson era Primo Ministro sarebbe stato preso in considerazione anche il lavoro congiunto sui missili ipersonici e sulla guerra autonoma.

Le informazioni provengono da una presentazione preparata dall’addetto alla difesa britannico a Tel Aviv nel 2020 per una delegazione proveniente dal Corso superiore di comando e di stato maggiore del Regno Unito.

Le diapositive indicano che il Progetto HEZUK è stato inaugurato nel 2019/20, mentre l’esercito israeliano stava abbattendo manifestanti pacifici a Gaza durante la Grande Marcia del Ritorno. Più di 200 palestinesi – tra cui 46 bambini – sono stati uccisi mentre cercavano di tornare alle loro case  e oltre 36.000 sono stati feriti.

Il Governo britannico ha fatto nuovamente riferimento a HEZUK nel marzo 2020, quando due ufficiali della 77a brigata dell’esercito britannico avevano in programma una visita in Israele per “sviluppare le capacità” nelle “operazioni informative”.

Una richiesta di visita emessa dall’Ambasciata britannica a Tel Aviv segnalava come la visita fosse “pertinente a… un programma o accordo” denominato “MOD project HEZUK”.

Il piano di difesa era apparentemente ancora attivo l’anno scorso, quando il maggior generale britannico James Roddis ha visitato Tel Aviv sotto gli auspici di “HEZUK”.

Profondamente legati

I documenti provengono da un hackeraggio delle Forze di difesa israeliane (IDF) da parte di un gruppo chiamato “Anonymous for Justice”. Sono stati pubblicati questa settimana da Distributed Denial of Secrets.

C’è un forte interesse pubblico nel riferire riguardo questo materiale. Israele è indagato dai tribunali internazionali per le atrocità commesse a Gaza, ha appena invaso il Libano e si profila un conflitto con l’Iran.

Il Ministero della Difesa britannico (MoD) si rifiuta di pubblicare un patto militare firmato con Israele nel dicembre 2020 che potrebbe riguardare il progetto HEZUK.

L’ex soldato britannico Joe Glenton, che lavora per il gruppo ForcesWatch, ha dichiarato a Declassified: “Queste fughe di notizie dimostrano ancora una volta quanto il Regno Unito sia profondamente legato a Israele. Sollevano una serie di interrogativi etici, visto il genocidio in corso a Gaza – e ora l’assalto al Libano, anch’esso un alleato del Regno Unito, il cui esercito viene addestrato da truppe britanniche”.

Ancora Glenton: “L’opinione pubblica ha urgente bisogno di sapere se gli impegni militari e di intelligence descritti in questi documenti, che sembrano risalire a qualche anno fa, sono ancora programmi in corso. Perché se così fosse, il personale militare e di intelligence britannico è stato messo al lavoro per sostenere uno Stato genocida”.
 Il Ministero della Difesa si è rifiutato di chiarire se HEZUK sia ancora in corso.
 Un portavoce del Governo britannico ha dichiarato che: “Lavoriamo regolarmente con partner e alleati in tutto il Medio Oriente per contribuire alla sicurezza regionale. Questo include la condivisione di intelligence, laddove questa va a vantaggio della nostra sicurezza nazionale, così come la collaborazione industriale nel settore della difesa, che sostiene la crescita economica del Regno Unito”.

HEZUK

Come risulta dai file trapelati, il piano di difesa si concentrava su cinque aree chiave.

Tra questi, il rafforzamento delle relazioni di intelligence, il miglioramento delle capacità militari, il collegamento con l’establishment di sicurezza israeliano, la ricerca di opportunità di investimento nel settore della difesa e l’accesso ai permessi di sorvolo.

La “direttiva di pianificazione HEZUK” si riferisce specificamente alla Direzione delle Operazioni Speciali dell’Intelligence della Difesa di Israele, anche se ulteriori dettagli sembrano essere stati omessi.

Declassified ha riferito ieri che gli specialisti delle operazioni informative dell’IDF nel 2019 hanno visitato l’unità di guerra psicologica dell’esercito britannico, la 77a brigata. Una visita di follow-up di ufficiali militari britannici a Tel Aviv è stata elencata come parte del progetto HEZUK.

Per quanto riguarda le questioni militari, la direttiva di pianificazione HEZUK fa riferimento a questioni quali “sviluppo delle forze ed esercitazioni”, “sfruttamento delle informazioni” e “attacco di precisione terrestre”.
 Altre diapositive sulla “capacità di difesa” elencano una serie di “programmi del Ministero della Difesa con potenziali soluzioni israeliane”.
 Tra questi, “l’arma ipersonica aria-superficie (Rampage)” e “l’addestramento operativo di prossima generazione”.
 Gran Bretagna e Israele stavano già lavorando insieme su droni, difesa aerea e munizioni circuitanti, con l’intenzione di studiare insieme i settori della guerra spaziale, marittima e autonoma (AI).
 La crescente dipendenza del Regno Unito dall’industria bellica israeliana ha fatto temere che un embargo sulle armi a Tel Aviv possa innescare misure reciproche, ostacolando le capacità militari della Gran Bretagna.

Il reggimento Royal Artillery utilizza l’Exactor 2, un razzo con una gittata di 25 km prodotto dall’azienda statale israeliana Rafeal. I pianificatori dell’esercito stanno cercando di aggiornare quest’arma per portarla a una gittata di 80 km.

Condanna di Hezbollah

Il piano di difesa britannico con Israele sembra essere stato redatto nel 2019, mesi dopo che il Regno Unito ha dichiarato l’intero Hezbollah come organizzazione terroristica.

L’ala politica del movimento libanese era rimasta a lungo legale in Gran Bretagna, in parte grazie al fatto che i suoi membri occupavano posti di gabinetto nel Governo libanese democraticamente eletto.

Declassified ha riferito la scorsa settimana che la proscrizione totale di Hezbollah “è avvenuta dopo un’intensa attività di lobbying da parte di gruppi pro-Israele all’interno di Westminster”.

Un altro sviluppo chiave in Medio Oriente in questo periodo è stato il ritiro dell’Amministrazione Trump dall’accordo nucleare iraniano, che ha interrotto la principale via di avvicinamento dell’Occidente all’Iran.

L’ex soldato britannico Joe Glenton ha aggiunto: “Se non fosse stato scoperto questo nuovo materiale non ne saremmo mai venuti a conoscenza”.
 “Quando si tratta di guerra e politica estera – compresi i nostri rapporti con Stati attualmente sotto inchiesta per genocidio – il Regno Unito è poco più di una dittatura, che nasconde al pubblico i dettagli chiave delle relazioni con Israele, lo Stato più violento e destabilizzante del Medio Oriente”.

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