A cura di Giulio Chinappi
Il 17 novembre, il presidente cinese Xi Jinping ha tenuto un discorso in occasione del 30° vertice economico dell’APEC, organizzato a San Francisco. Di seguito la traduzione integrale del discorso del leader della Repubblica Popolare Cinese.
Rimanere fedeli alla missione fondatrice dell’APEC e potenziare l’unità e la cooperazione per promuovere congiuntamente una crescita di alta qualità nell’Asia-Pacifico.
Presidente Joe Biden,
Colleghi,
È un grande piacere incontrarvi tutti nella bellissima San Francisco. Questa riunione dei leader economici dell’APEC, la 30ma del suo genere, riveste una particolare importanza. Desidero ringraziare il Presidente Biden e il governo degli Stati Uniti per gli accurati preparativi per questa riunione.
Dall’istituzione del meccanismo regolare di incontri dei leader economici, l’APEC è sempre stata in prima linea a livello globale in termini di apertura e sviluppo. Ha svolto un ruolo robusto nella promozione della liberalizzazione e nella facilitazione del commercio e degli investimenti nell’Asia-Pacifico, nella crescita economica e nel progresso tecnologico, nonché nel flusso di beni e persone. Ha contribuito a creare il “miracolo dell’Asia-Pacifico” che ha stupito il mondo.
Nel mondo di oggi, stanno accadendo cambiamenti di una portata tale come non si sono visti in un secolo, ad un ritmo accelerato. L’economia mondiale affronta molteplici rischi e sfide. La regione dell’Asia-Pacifico, che è un motore della crescita globale, ha quindi una maggiore responsabilità in questi tempi. Noi, i leader delle economie dell’Asia-Pacifico, dobbiamo riflettere attentamente su che tipo di regione Asia-Pacifico dovremmo avere entro la metà di questo secolo, su cosa dobbiamo fare per inaugurare un altro “trentennio d’oro” per la regione e su come possiamo valorizzare al massimo l’APEC in questo processo.
Un antico saggio cinese disse: “Per una causa giusta, io avanzerò, senza timore, di fronte a migliaia che si oppongono“. Con lo stesso spirito, dobbiamo rimanere saldi nel nostro impegno alla missione fondantrice dell’APEC. Dobbiamo rispondere alle chiamate dei nostri tempi in modo responsabile e affrontare insieme le sfide globali. Dobbiamo attuare pienamente la Visione di Putrajaya [1] per la costruzione di una comunità aperta, dinamica, resiliente e pacifica nell’Asia-Pacifico, a vantaggio di tutti i nostri popoli e delle generazioni future. A tal fine, desidero proporre quanto segue.
In primo luogo, rimanere impegnati nello sviluppo trainato dall’innovazione. L’innovazione è un potente motore di sviluppo. Dovremmo seguire le tendenze dell’avanzamento scientifico e tecnologico, promuovere in modo più proattivo gli scambi e la cooperazione nei campi di scienza e tecnologia, e lavorare insieme per un ambiente aperto, equo, equo e non discriminatorio per il progresso scientifico e tecnologico. Dovremmo accelerare la trasformazione digitale, ridurre il divario digitale, raddoppiare gli sforzi per attuare la roadmap dell’APEC per Internet ed economia digitale, sostenere l’applicazione di big data, cloud computing, intelligenza artificiale, calcolo quantistico e altre nuove tecnologie, e creare nuovo slancio e nuovi motori di crescita nella regione dell’Asia-Pacifico.
La Cina rimane impegnata nella sua strategia di guidare la crescita e lo sviluppo attraverso l’innovazione. La Cina sta avanzando sia nell’industria digitale che nella trasformazione digitale delle industrie tradizionali. La Cina ha proposto diverse iniziative per promuovere la crescita e lo sviluppo nella regione attraverso l’impiego digitale, come lo sviluppo rurale guidato dalla tecnologia digitale, l’identità digitale delle imprese e la transizione verso un’economia verde e a basse emissioni di carbonio mediante l’applicazione delle tecnologie digitali.
In secondo luogo, rimanere impegnati nello sviluppo aperto. Come manifestato dall’esperienza dell’Asia-Pacifico, un’economia prospera nell’apertura e appassisce nell’isolamento. Dobbiamo promuovere scambi e investimenti liberi e aperti, sostenere e rafforzare il regime multilaterale di scambio incentrato sull’OMC e mantenere aperte e stabili le catene industriali e di approvvigionamento globali. Dobbiamo dire no a qualsiasi tentativo di politicizzare, strumentalizzare o imporre implicazioni di sicurezza su questioni economiche e commerciali. Dobbiamo rimanere fermi nel promuovere l’integrazione economica regionale, accelerare la costruzione di un’area di libero scambio dell’Asia-Pacifico, attuare pienamente la roadmap dell’APEC e condividere le opportunità dello sviluppo regionale aperto.
Il recente terzo Forum sulla Via della Seta per la Cooperazione Internazionale ospitato dalla Cina è stato un successo, iniettando nuova linfa nella connettività globale e nella costruzione di un’economia mondiale aperta. La Cina applica gli standard più elevati nell’attuazione dell’Accordo di partenariato economico globale e progressivo (CPTPP) e dell’Accordo di partenariato economico digitale (DEPA), e ha adottato provvedimenti proattivi per allineare le sue regole economiche e commerciali agli elevati standard del CPTPP e del DEPA, per accelerare il suo processo di adesione al CPTPP e al DEPA. La Cina collaborerà con tutte le parti interessate per scrivere un nuovo capitolo nello sviluppo aperto.
In terzo luogo, rimanere impegnati nello sviluppo verde. Date le sfide sempre più imponenti come i cambiamenti climatici e le catastrofi naturali, dobbiamo continuare a promuovere l’armonia tra l’uomo e la natura, accelerare la transizione a uno sviluppo verde e a basse emissioni di carbonio e garantire che la riduzione delle emissioni di carbonio e la mitigazione dell’inquinamento procedano parallelamente all’espansione della transizione verde e alla promozione della crescita economica. Dobbiamo attuare gli Obiettivi di Bangkok per un’Economia Bio-Circolare-Verde (BCG), rendendo il “verde” una caratteristica distintiva della crescita dell’Asia-Pacifico.
La Cina rimane determinata come sempre a perseguire uno sviluppo verde che privilegia la conservazione e la protezione eco-ambientale. La Cina sta compiendo mosse attive ma prudenti verso il suo obiettivo di picco delle emissioni di carbonio e neutralità carbonica, e sta accelerando la sua transizione a uno sviluppo verde. La Cina ha proposto iniziative di cooperazione tra le economie membri dell’APEC nell’agricoltura verde, nello sviluppo sostenibile delle città, nella transizione a un’energia verde e a basse emissioni di carbonio, e nel controllo e prevenzione dell’inquinamento marino. Tutte queste iniziative mirano a costruire una regione dell’Asia-Pacifico pulita e splendida.
In quarto luogo, rimanere impegnati nello sviluppo inclusivo che porta benefici a tutti. Lo sviluppo globale si trova ora di fronte a sfide imponenti, e il divario dello sviluppo si sta ampliando. Ho detto in molte occasioni che il vero sviluppo è lo sviluppo per tutti. Dobbiamo attuare pienamente l’Agenda 2030 dell’ONU per lo Sviluppo Sostenibile e rimettere lo sviluppo all’ordine del giorno internazionale come priorità centrale. Dobbiamo sviluppare una maggiore sinergia nelle nostre strategie di sviluppo e lavorare insieme per risolvere il deficit di sviluppo globale. La Cina accoglie con favore la partecipazione di tutte le parti all’Iniziativa Globale per lo Sviluppo (GDI) per approfondire la cooperazione nella riduzione della povertà, nella sicurezza alimentare, nell’industrializzazione e nel finanziamento dello sviluppo e costruire una comunità globale dello sviluppo in modo che i frutti della modernizzazione siano condivisi da persone di tutto il mondo. La Cina continuerà a sostenere l’APEC nella sua cooperazione economica e tecnica e lavorerà insieme alle altre economie membri per rendere più grande la “torta” dello sviluppo dell’Asia-Pacifico.
Colleghi,
La Cina sta portando avanti la nobile causa della costruzione di una grande nazione e della rinascita nazionale su tutti i fronti attraverso un percorso cinese verso la modernizzazione. La Cina rimarrà impegnata nella via dello sviluppo pacifico. L’obiettivo finale dello sviluppo della Cina è migliorare la vita del nostro popolo, senza spodestare nessuno. Mentre celebriamo i 45 anni della nostra riforma e apertura quest’anno, continueremo a perseguire uno sviluppo di alta qualità e un’apertura di alto livello. La modernizzazione cinese porterà al mondo più e migliori opportunità per la modernizzazione di tutti i Paesi. Sono pronto a lavorare con voi per nuovi successi nella cooperazione dell’Asia-Pacifico e per altri “30 anni d’oro” della regione.
Grazie.
NOTE AL TESTO
[1] La Visione di Putrajaya è un’iniziativa lanciata nell’ambito dell’APEC in occasione della la Riunione dei Leader APEC del 1998 a Putrajaya, in Malesia. Essa ha l’obiettivo di costruire un’Asia-Pacifico aperta, dinamica, resiliente e pacifica, promuovendo la cooperazione economica e il benessere nella regione.
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