di Andrea Puccio | occhisulmondo.info
FONTE ARTICOLO: SI RAFFORZA LA COOPERAZIONE TRA RUSSIA E CUBA | OCCHI SUL MONDO
In occasione della 20a riunione della Commissione intergovernativa tenutasi nella capitale cubana nel quadro del Cuba-Russia Business Economic Forum il vice primo ministro di Cuba e ministro del commercio estero e degli investimenti esteri, Ricardo Cabrisas Ruíz, nel suo discorso ha affermato cheL’Avana e Mosca mantengono una relazione “strategica e solida” e rafforzano sempre più i loro legami bilaterali.
Secondo il ministro, i numerosi contatti fatti tra Russia e Cuba, così come i vari incontri delle sue delegazioni volti a concordare la cooperazione in vari settori, sono esempi degli sforzi per approfondire le relazioni economiche bilaterali. Ha assicurato che i documenti che entrambe le parti firmeranno come risultato della sessione porranno le basi per “il rinnovo dei loro legami”.
“È una relazione strategica e solida […] Dobbiamo continuare a lavorare per aumentare efficacemente il numero di investimenti russi a Cuba, prendendo in considerazione anche le opportunità esistenti in tutto il paese, e in particolare la Zona Speciale di Sviluppo Mariel”, ha detto.
Cabrisas Ruíz ha sottolineato che oggi sia la Russia che Cuba affrontano serie sfide poste dall’Occidente. “I nostri due paesi affrontano sanzioni economiche imposte dai centri di potere occidentali. Nel frattempo aumenta la necessità di rafforzare le nostre relazioni nel quadro della partnership e dell’alleanza strategica, costruire nuovi legami di reciproco beneficio e continuare il dialogo politico al più alto livello”, ha detto.
La collaborazione con la Russia è particolarmente importante per Cuba perché Mosca rappresenta la porta di entrata nel mercato euroasiatico.
Inoltre, il ministro ha sottolineato il ruolo della Russia come presidente ‘pro tempore’ dell’Unione economica eurasiatica, un’organizzazione composta da Russia, Armenia, Bielorussia, Kazakistan e Kirghizistan e in cui Cuba ha lo status di stato osservatore. Ha sottolineato che il primo ministro del paese, Manuel Marrero, parteciperà presto a un consiglio intergovernativo del blocco.
Da parte sua, il vicepresidente del governo russo Dmitri Chernyshenko, che ha guidato la delegazione russa, ha sottolineato che Cuba è un “alleato affidabile” di Mosca nella regione dell’America Latina e dei Caraibi. “In Russia apprezziamo molto il carattere speciale della nostra relazione bilaterale basata sul principio di amicizia e rispetto reciproco”, ha detto.
In occasione della riunione a L’Avana Dmitri Chernyshenko ha annunciato la ripresa dei voli regolari con Cuba sospesi dal febbraio scorso a causa delle sanzioni applicate alla Russia.
Il funzionario russo ha annunciato alla stampa, in compagnia di un dirigente della compagnia aerea russa Aeroflot, che, per ordine presidenziale, il ripristino dei voli avrà luogo dal 1° luglio.
Secondo il direttore esecutivo di Aeroflot Sergey Alexandrovski, i voli che copriranno questa rotta saranno operati da Rossiya Airlines, una filiale di Aeroflot, e la vendita di biglietti per viaggi regolari sarà aperta tra una settimana.
I voli diretti tra le due nazioni sono sospesi dal marzo 2022 a causa delle sanzioni imposte a Mosca dopo l’inizio della sua operazione speciale in Ucraina, che sono state anche accompagnate dalla cancellazione dei voli. In questo contesto, i viaggi verso l’Avana richiedono collegamenti da altre città, come ad esempio Istanbul (Turchia).
Inoltre la Russia sta coordinando il lavoro delle banche russe a Cuba e la transizione verso i pagamenti dei progetti in rubli, ha detto il funzionario russo. “Un contesto politico favorevole crea le condizioni necessarie per lo sviluppo del commercio, l’aumento degli investimenti, la cooperazione culturale e umanitaria. Questo è evidente anche nelle cifre: nel 2022, il fatturato commerciale è aumentato di 3 volte, a 452 milioni di dollari, e nei primi 4 mesi del 2023 è aumentato di 9 volte, a 137 milioni di dollari, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso”, ha spiegato l’alto funzionario.
Chernyshenko ha anche ricordato che a marzo le carte bancarie Mir avevano iniziato ad essere accettate nei bancomat cubani. “Speriamo che in un futuro molto prossimo sarà possibile pagare con le carte russe Mir sulle coste cubane, il che avrà un impatto positivo sull’industria del turismo”, ha aggiunto. (RT)
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