Convegno a Shanghai sull’opportunità di investimento delle imprese europee nel Distretto Guangling, un distretto della Cina, situato nella provincia di Jiangsu e amministrato dalla prefettura di Yangzhou.
“Irrinunciabile, inseparabile”, così dicono le aziende europee riguardo l’investimento in Guangling.
“Avendo sentito tutta la presentazione del distretto, ho avuto ora più conoscenza su Yangzhou e in particolare sul Distretto di Guangling. Non vedo l’ora di andare a visitare il distretto.” Così ha detto Giovanni Pisacane, titolare dello studio GWA in collegamento online al convegno sull’opportunità di investimento delle imprese europee nel Distretto di Guangling tenuto il 28 maggio scorso a Shanghai.
Il briefing ha attirato l’attenzione di circa 80 società europee oltre ai rappresentanti del Consolato Italiano e del Consolato Britannico a Shanghai e non sono poche le note società europee che hanno espresso forte desiderio di andare a investire in Guangling.
“Nonostante la pandemia in corso,” ha detto Emre Kinay il responsabile per il progetto del gruppo tedesco Mubea, “l’economia cinese è tra i primi a riprendersi ed è ora il motore trainante nel mantenere la crescita economica mondiale. Tutto ciò ci ha fatto consolidare la nostra volontà di mettere radici in Guangling e sviluppare ulteriormente il mercato cinese con una visione a lungo termine di crescita stabile e sana. Recentemente, il gruppo tedesco Mubea ha raggiunto un accordo con il Parco Industriale Guangling (GIP) per costruire uno stabilimento di fabbricazione e di ricerca dei prodotti automotive quali tubi di alta precisione, stabilizzatori e pannelli di radiatore per batterie.
“Oggi, teniamo qui a Shanghai questo briefing con lo scopo di approfondire la collaborazione con le aziende dell’Unione Europea, in particolare per essere congiunti nello sviluppare ulteriormente il mercato dell’equipaggiamento high-end e di fabbricazione di alta precisione.” Così ha detto Dai Weibao, il segretario politico di standing committee di Guangling e del party committee di GIP. Già nel 2015, il Parco ha sviluppato una area industriale sino-europea di 280.000 mq con 100.000 mq coperti che ha coinvolto una serie di “hidden-champion” del settore industriale, così come il gruppo olandese Hyva che è leader mondiale dei sistemi oleodinamici di auto ribaltatori e delle attrezzature di environment e cleaning, avendo la base produttiva più grande nel mondo per la produzione dei cilindri telescopici. La società tedesca Argo-Hytos che produce valvole e unità motrici oleodinamiche. La società italiana Mevis che offre componenti metallici per automotive. La società tedesca Schramme che è forte nel settore di sistemi elettromagnetici e tecnologie sensoriali. La società tedesca Hella che si dedica nella produzione e ricerca delle batterie BMS.
“Abbiamo investito in Yangzhou Guangling per molti anni e abbiamo percepito la vitalità dell’economia cinese sempre in crescita.” Ha detto il direttore generale di Mevis italiana. “Oggi, molte città cinesi stanno promuovendo upgrading dei loro settori industriali, il quale è proprio una grande opportunità per noi di accoglierla in un momento così importante dello sviluppo economico cinese. Infatti, il GIP sta sviluppando industrie di equipaggiamento high-end, nuove energie e tecnologie informatiche di nuova generazione che rappresentano la direzione di crescita mondiale della catena industriale, supply-chain e del valore con piena coincidenza con la strategia della società Mevis.
Nel convegno, il GIP ha annunciato una serie di politiche premianti per futuri progetti manifatturieri euro-americani, ad esempio il 15% da ricompensare per l’investimento sui macchinari di valore superiore ai 20 milioni di RMB e persino il 20% ai 50 milioni di RMB. Sono politiche che vengono accolte dai presidenti, ceo e rappresentanti europei entusiasmati. In particolare da Alex Tan, ceo global del Gruppo Hyva che ha affermato di persona: “Il gruppo olandese ha messo piede nel parco già nel 2003 e ha cresciuto insieme al GIP. Oggi, la sua società cinese è diventata una unità importante per i business global del gruppo. Guangling per me e la società, è una realtà irrinunciabile, inseparabile. Sono sicuro che come me, anche i miei omologhi europei avranno le stesse emozioni.”
“I Paesi europei hanno una solida base industriale e rappresentano il più alto livello di manifattura moderna.” Ha ribadito Zhu Yong, segretario politico e governatore del distretto Guangling. “Desideriamo introdurre progetti europei all’avanguardia e apprendere le tecnologie produttive europee. Con buona volontà e sincerità, siamo sempre disposti a collaborare con società dell’EU e sviluppare insieme tecnologie, per mutuo interesse e vantaggio negli scambi amichevoli. La Cina è membro importante del RECP, sono convinto che anche l’economia dell’EU potrà beneficiare auspicabilmente dalla cospicua cooperazione che è diventata sempre più stretta tra Cina e Europa sul livello di Stati, regioni e città.” Infatti, al servizio delle aziende straniere, Il GIP ha un team professionale composti di 18 persone con un’età media di 35 anni, tutti con buona capacità di comunicazione in lingue straniere che possono garantire la piena realizzazione dei progetti in avvenire dall’accoglimento alla messa in funzione, costruzione veloce, start-up e sviluppo nel migliore modo possibile”.
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