Articolo tratto da Courrier Diplomatique
Nel cuore della strategia militare russa in Repubblica Centrafricana, le azioni della società di mercenari, Wagner, avrebbe grandemente contribuito alla pacificazione in corso del Paese.
Dopo aver formato e assicurato il coordinamento della fornitura di attrezzature delle Forze Armate Centrafricane (FACA), gli ausiliari della Wagner hanno avviato la fase operativa di stabilizzazione del Paese appoggiando l’offensiva militare contro i gruppi ribelli.
Nel gennaio 2018 Mosca ha dispiegato più di 170 istruttori civili per formare i soldati centrafricani. “Ci sono delle persone che appartengono ad una società di sicurezza privata … Oggi è una dimensione importante delle guerre contemporanee e delle guerre contro il terrorismo”, ha spiegato Roland Marchal, ricercatore del Centro Studi e di Ricerche Internazionali (CERI).
Nel momento in cui i gruppi armati hanno messo a rischio la tenuta delle elezioni presidenziali, il gruppo paramilitare russo ha moltiplicato le consegne di equipaggiamento alle Forze Armate centrafricane, mobilitando una pletora di tecnici specializzati in aeromobili di grandi dimensioni.
Gli elementi della Wagner si sono egualmente impegnati nei combattimenti a fianco delle FCA, dell’esercito ruandese e dei soldati della MINUSCA, la Missione dell’ONU incaricata del mantenimento della pace nel Paese. Per combattere i ribelli della CPC, i soldati della MINUSCA cooperano sul terreno con le forze armate centrafricane e i loro alleati russi e ruandesi. “E’ davvero inedito vedere i soldati delle Nazioni Unite con così tante forze militari, tra cui un gruppo privato”, afferma Hans De Marie Heungoup, specialista del Centrafrica nell’International Crisis Group. Secondo lui, “è uno dei rari casi, tra le missioni di pace nel mondo, in cui si vede una forza dell’ONU combattere fianco a fianco con delle forze bilaterali, e allo stesso con delle forze private come quelle della società Wagner”.
L’ascesa e il sostegno di Mosca
Wagner o PMC Wagner è una società di mercenari russi creata da Dmitri Outkin, un ex ufficiale del GRU (Servizi Militari russi). Il gruppo paramilitare privato ha già fatto parlare di sé durante il suo intervento in Siria, sulla scia dell’esercito russo. La società Wagner è d’altronde citata dal Dipartimento del Tesoro USA per la sua implicazione nel conflitto in Ucraina.
Nonostante le polemiche per l’azione dei suoi paramilitari sul campo, Wagner può contare sul sostegno di Mosca. Intervistato a dicembre 2018 sul gruppo Wagner, il Presidente Vladimir Putin
ha difeso il “diritto al lavoro” delle compagnie militari private fintanto che rispettino la legge.
Traduzione di Stefano Vernole per il CeSEM
Un ringraziamento a Luc Michel
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