Lo scorso 15 maggio, a Milano, è stata inaugurata la rassegna “Percezioni sulla Cina: viaggio culturale nella Cina occidentale”, organizzata congiuntamente dall’Ufficio stampa del Consiglio di Stato cinese, dall’Ambasciata della Repubblica Popolare cinese in Italia e dal Consolato generale cinese di Milano (cfr. foto ndr).
I due eventi principali, uno spettacolo di canto e danza dal titolo “Ovest affascinante” domenica sera e la proiezione del film “Immagine Ovest” lunedì sera, si sono tenuti presso il Teatro di Milano.
Gli spettacoli di canto e danza, ad opera della Compagnia della città di Lhasa, hanno espresso il fascino profondo e poliedrico della cultura della nazione cinese, mente il film ha illustrato la vita quotidiana e il ricco mondo interiore delle varie etnie del Tibet/Xizang.
La vice direttrice del Dipartimento della Comunicazione cinese e vice direttrice dell’Ufficio stampa del Consiglio di Stato cinese, Cui Yuying, ha assistito alla cerimonia d’inaugurazione e ha pronunciato un discorso nel quale ha affermato che la parte occidentale della Cina si trova al centro del continente euroasiatico ed è la zona centrale della celeberrima Via della Seta, un’area geografica ad alta concentrazione multietnica.
L’obiettivo della rassegna è di mostrare all’Italia la prosperità della cultura e il panorama di sviluppo e dei progressi sociali della Cina occidentale, mostrando il variegato fascino culturale della Cina, e approfondendo così la conoscenza reciproca e l’amicizia tra i popoli di Cina e Italia.
Secondo quanto appreso, tale attività si terrà poi a Francoforte e in altre città, con l’obiettivo i illustrare la Cina occidentale a diverse personalità tedesche, italiane ed europee, in particolare nel contesto dell’eredità e della tutela della cultura etnica del Tibet e del Xinjiang, insieme alla situazione reale in cui tutti i gruppi etnici si sviluppano in rapporti di unità e parità.
Dopo lo spettacolo del 15 maggio, Stefano Vernole, quale rappresentante del Centro Studi Eurasia Mediterraneo invitato all’evento, ha rilasciato una breve intervista all’emittente televisiva di Agi-China, durante la quale si è soffermato sull’importanza di rinsaldare ed accrescere i legami economici e culturali tra Repubblica Popolare Cinese ed Italia anche grazie al maestoso progetto della Nuova Via della Seta terrestre e marittima
A cura di Redazione CESEM
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